lunedì 18 novembre 2013

Le grandi interviste in riva al fosso - Lebensborn Projekt

È passato più di un anno dall'ultima intervista nella Fossa dei Coccodrilli, e ci sembrava giusto riprendere il filone delle interviste melmose con un'ambientazione decisamente scottante.
Parliamo di Lebensborn Projekt, che il 5 Novembre (remember, remember!) ha aperto ufficialmente i battenti del Beta Test (il che significa: potete iscrivervi e giocare).
Vorremmo dirvi di più, ma preferiamo lasciare la parola (e la patata bollente) alla Gestione di LebProjekt.



Come prima cosa, potete inquadrarci l'ambientazione e l'atmosfera di Leb Projekt?Come dice lo slogan della land, "Se vuoi un'immagine del futuro, immagina uno stivale che caplesta un volto umano - per sempre". Si tratta di un futuro ipotetico, in cui le sorti dell'umanità si sono capovolte nel momento in cui la seconda guerra mondiale è stata vinta dai tedeschi.
I paesi dell'Asse (alleati di Berlino e nient'altro che "stati satellite" del Reich - gli stati "vincitori" della guerra, o i loro successivi "acquisti" strategici) si oppongono ai paesi del Patto (coloro che la guerra l'hanno persa), in un costante clima di guerra fredda. Il gioco si sviluppa nella fredda e rigida Neo Berlino, la metropoli per eccellenza, mecca degli uomini che desiderano un futuro luminoso, sebbene sia possibile portare il gioco anche in altri Stati. La vita non è semplice neppure qui, per alcuni: la società è fortemente razzista, classista e sessista; gli immigrati e i delinquenti sono spesso relegati nel ghetto, in cui è facile incappare in una fine non sempre dignitosa, mentre dal lato opposto di Neo Berlino i membri dell'alta società sfoggiano diamanti e schiavi.
Ad opporsi agli uomini del Reich c'è la Resistenza, nel gioco pratico rappresentato dalla falange della British Resistance, che da Londra ha importato a Neo Berlino alcune cellule, nella speranza di una silenziosa e paziente rivalsa.
Il tutto è immerso in un futuro tecnologico piuttosto avanzato, corredato da veicoli d'aria, innesti e armi all'avanguardia.
Per quanto riguarda le razze di gioco, troverete, tra cui scegliere liberamente: normali umani, gli Psioniker, risultato di esperimenti sulla mente e vere e proprie armi del Reich, e i Lebensborn, bambini prodotti in laboratorio, l'incarnazione del Superuomo che presto o tardi comanderà ogni angolo del mondo.

Questo, tuttavia, è solo un rapido sunto di quanto abbiamo deciso di presentare ai giocatori. Solo grazie ad una scorsa ai documenti che abbiamo preparato è possibile rendersi conto delle possibilità di gioco che si hanno.

Stando ai pettegolezzi, gran parte dell'attuale Staff di Leb Projekt è mutuato da quello della fu Crionyric. È vero? In che misura? Quali ruoli ricoprivate nell'ex land cyberpunk per eccellenza?
Non proprio.
Quel che è vero è che giocavamo tutti su Crionyric e da lì siamo andati via in gruppo, decidendo solo dopo di provare a tirar su questo nostro progetto.
Il gruppo Staff (che contava inizialmente sei persone, mentre attualmente siamo in quattro) è effettivamente composto da player "veterani" di Crio, che hanno passato sulla land 8 o più anni e, in questo lasso di tempo, hanno ricoperto anche ruoli importanti nel lato "gestione". Nello specifico abbiamo: un'ex Admin (Martina, che ha preso la gestione di Crio per diversi anni), un ex Staffer (Christian), un'ex Eyer/Master (Fefi) e una MasterCorp (Chiara, che lo è stata in 4 diverse Corp nel corso degli anni).

Per quale motivo avete lasciato Crionyric?
Francamente? Per il clima OFF.
E' sempre brutto da dire, ma è la verità. Abbiamo amato il gioco e la scelta di abbandonare i nostri personaggi e gli ANNI di gioco alle nostre spalle (alcuni di noi avevano personaggi storici ancora attivi) non è stata semplice. Tuttavia il clima era diventato davvero insostenibile per tutti noi. L'OFF, purtroppo, ha avvelenato tutto l'ambiente di gioco ed è arrivato a farci provare puro e semplice fastidio là dove dovrebbe esserci solo svago e divertimento.
Rimanere in un ambiente in cui piovono continue accuse, in cui il gioco on viene ostacolato da antipatie e pregiudizi off e in cui, soprattutto, qualsiasi scelta tu faccia sei sempre e comunque nel torto - se non sei gradito a determinate persone - è puro masochismo.
Non erano situazioni nuove, beninteso: nel corso dei nove anni di vita di Crionyric, ci siamo presi tutti -chi più, chi meno- delle pause quando il clima diventava troppo asfissiante. All'ennesimo torto, che è stato per noi la classica "goccia che fa traboccare il vaso", abbiamo deciso però di chiudere a malincuore questo capitolo definitivamente.
Per quanto riguarda Medea, si è trattato successivamente di un "banale" divorzio tra gestori: alcune incomprensioni tra lei e Chavez, ovviamente legate al gioco, si sono sommate ad una pressione eccessiva e praticamente fisiologica dopo anni di gioco di cui 7 passati in staff e poi alla gestione.

Credete che la chiusura di Crionyric abbia qualcosa a che fare con la nascita di Leb Projekt?
La chiusura di Crionyric era nell'aria da tempo.
Tutti se ne erano resi conto, anche se dispiaceva ammetterlo visto quanto affetto si nutriva per la land. Come detto in precedenza, siamo tutti player che su Crio hanno passato molti anni, se non la quasi totalità del tempo in cui è stata online. L'abbiamo vista praticamente nascere e crescere, abbiamo potuto vivere i suoi momenti migliori e quelli peggiori e, in tutta onestà, possiamo dire che vederla morire così com'è morta ci ha lasciato addosso una grande amarezza. Abbandonarla, ormai più di un anno fa, non è stato piacevole, ma era impossibile fare altrimenti.

La chiusura di Crio non ha quindi qualcosa a che fare con la nascita di Lebensborn Projekt: sarebbe successo ugualmente prima o poi. Forse più avanti, ma sarebbe successo a prescindere dal nostro abbandono. Viceversa, la nascita di Lebensborn Projekt ha ovviamente qualcosa a che fare con la lenta morte annunciata di Crionyric: l'ambiente di gioco era diventato pesante per tutti, non siamo stati certo i primi a lasciare. A differenza di altri, però, dopo essercene andati abbiamo raccolto una vecchia idea messa da parte e abbiamo deciso di svilupparla insieme per dar vita a qualcosa di nuovo e completamente diverso da Crionyric.

Vi aspettate una grande affluenza di ex-giocatori di Crionyric?
Per il momento, al contrario delle previsioni, è composto da ex giocatori di Crionyric appena il 10% della nostra utenza.
Vogliamo essere franchi: Crionyric ha rappresentato un momento importante per tutti noi - ci ha permesso di giocare tanto, di conoscerci (l'intera gestione di Leb si conosce ormai da più di otto anni proprio a partire da Crionyric), e di prendere parte a bellissimi momenti di gioco, oltre che di imparare anche moltissimo sul pbc.
Tuttavia, senza voler sminuire tutto questo, reputiamo che il grosso difetto di gran parte dei giocatori della Crionyric degli ultimi anni fosse una certa tendenza a reputarsi superiori ad altri, in termini di qualità di gioco; a voler imporre il proprio gioco sull'ambientazione e a cercare cavilli a cui aggrapparsi per potenziare il proprio pg, a scapito spesso del buon ruolismo, oltre ad una antagonismo quasi da record, in off, che spesso ha portato a delle vere e proprie faide tra giocatori. Per non parlare poi di una ben nota maleducazione e una tendenza al capriccio facile da parte dell'utente medio.
Non neghiamo che in tutto questo ci abbiamo nuotato a lungo, al punto che neppure ce ne accorgevamo più.
E' stato illuminante ricorrere a giocatori del tutto nuovi ed estranei a Crionyric per l'Alpha test "chiuso" di Leb: ci siamo accorti di quali giocatori di qualità ci fossero altrove, e del fatto che il gioco realistico e sfaccettato, che purtroppo negli ultimi anni è mancato a Crionyric, non è una leggenda metropolitana.
Questo significa, in parole povere, che il gioco che abbiamo intenzione di mettere in piedi prevede un approccio molto diverso da quello a cui sono abituati molti ex giocatori di Crionyric, sia a livello di gioco che a livello di rapporti umani off. Quindi, tutti gli ex giocatori di Crionyric sono i benvenuti in questa land, ovviamente, ma è importante che sappiano fin dal principio che questa non è una land "di recupero giocatori sperduti": è una land diversa, con una gestione diversa e delle dinamiche diverse, in gran parte completamente antitetiche rispetto a quelle a cui sono abituati.

Come vi è venuta l'idea per l'ambientazione di Leb Projekt? A cosa vi siete ispirati? 
L'idea è venuta a due degli admin, un bel po' di tempo fa. In occasione di una delle tante "chiusure" annunciate da Chavez (nel senso che è capitato molto spesso, in quasi dieci anni, che annunciasse al suo staff di volver chiudere la land nel giro di 24 ore), ci si trovò a parlare in maniera del tutto teorica su cosa ci sarebbe piaciuto giocare in caso Crionyric avesse chiuso. Ci trovammo entrambi d'accordo sul fatto che ci sarebbe molto piaciuta una ucronia, ma realizzammo che non esisteva niente del genere (o almeno, non esisteva in quel momento). Così, entusiasmati dall'idea che nel giro di un paio d'ore ci aveva dato una serie di spunti infiniti, iniziammo a buttare giù qualche accenno di ambientazione in maniera del tutto disimpegnata. Non nascondiamo che ci sarebbe piaciuto portare avanti il progetto parallelamente a Crionyric, ma uno dei due "ideatori" era, appunto, admin a Crio e il tempo non sarebbe bastato (senza contare il fatto che avrebbe certamente creato non poche polemiche internamente allo staff), quindi il tutto fu accantonato.
E prontamente rispolverato quando abbiamo "staccato la spina" da Crionyric.
Le ispirazioni, a monte, sono svariate: da libri come "Fatherland" e "La svastica sul sole" a film come "Ember", che ci ha dato spunti per l'ambientazione dell'Inghilterra della nostra ucronia.

Non vi siete sentiti "in colpa" a tirare fuori degli argomenti così delicati e dolorosi?
Sinceramente? No.
E la risposta non è un "no" che sottintende un menefreghismo cinico verso le tematiche stesse o un desiderio di provocazione. E' per noi una tematica come tante altre che vengono attualmente prese in considerazione da altri gdr, solo cupa e "poco felice". Ci sono land che prevedono attività criminali o addirittura mafiose al loro interno...e la mafia è un discorso decisamente più attuale e non meno terribile del nazismo.
Ci siamo fatti problemi più che altro per gli eventuali risvolti legali ma, una volta sicuri di essere a posto su questo frangente, non ci siamo fatti eccessivi problemi per l'argomento in sé. Questo non perché siamo brutte persone o perché ci sia in noi una qualche simpatia per il nazismo e gli orrori ad esso legati, ma semplicemente perché abbiamo ragionato a lungo e a fondo sull'impostazione del gioco, su tutti gli accorgimenti possibili da adottare per scremare ed eliminare quel che sarebbe potuto risultare indelicato o addirittura morboso. Quel che rimane è solo un gioco che tratta argomenti delicati, per carità, ma lo fa nella stessa maniera in cui lo si farebbe in uno dei tanti libri ucronici in commercio, in film dello stesso genere ecc.
Noi, a conti fatti, non spacciamo nè il nazismo nè i nazisti come "buoni" o il loro ipotetico governo come "desiderabile". Anzi, è una distopia vera e propria che trasporta i giocatori in un mondo -speriamo realistico- dove possono porsi anche tante domande riguardo ciò che i PG quotidianamente vivono e sentono. Su ciò che sarebbe ad oggi il nostro mondo se fossimo sotto una dittatura simile. E' un modo anche per riflettere come persone, in off, su certe tematiche ancora sin troppo attuali.

Siamo convinti, quindi, che bisognerebbe sentirsi in colpa per tutt'altro e, ad esser del tutto onesti, sappiamo di avere la coscienza a posto.

Al momento attuale, la distribuzione fra esponenti della Resistenza ed esponenti del Reich è omogenea? Non temete che la figura dell'eroico ribelle abbia più appeal di quella del crudele post-nazista?
Diciamo che è presto per dirlo.
Durante l'alpha le due fazioni si sono bilanciate piuttosto bene. Adesso aspettiamo di vedere cosa succederà col Beta.
Di base, però, siamo convinti che una delle maggiori sfide ruolistiche che possiamo offrire con quest'ambientazione, sia proprio quella di calarsi nel ruolo di chi vive e opera nel e per il Reich. Dover entrare nella mentalità di chi ha alle spalle quasi un secolo di propaganda ed indottrinamento, riuscire a capirne il punto di vista e vivere la quotidianità di gente che segue un ideale tanto brutale NON perché sia, per riprendere il termine utilizzato nella vostra domanda, un crudele post-nazista, qualcuno d'animo cattivo, ma unicamente per l'educazione ricevuta e per la società in cui vive, troviamo sia lo spunto principale da cogliere.
In fondo, se i nazisti avessero vinto la Guerra e fossero diventati i padroni del mondo descritti nell'ambientazione di Leb...quello del Reich sarebbe il punto di vista di tutti noi, oggi. E chissà che tipo di persone saremmo, abituati a vivere in una realtà che ci sembra così distante e assurda, ma che sarebbe potuta essere davvero la nostra "normalità" se la storia avesse preso un corso diverso.
Troviamo possa essere davvero stimolante, quindi, immergersi nel vivo del gioco dalla parte dei nazisti, pur riconoscendo il fascino del gioco da oppositore.

Non avete paura che i due gruppi di gioco - Resistenza e Reich - tendano a ristagnare, creando di fatto poche occasioni di incontro/scontro casuale fra le due fazioni?
Abbiamo cercato di ridurre questo rischio al minimo con delle precise scelte ed impostazioni. Essendoci comunque l'obbligo di incentrare il proprio gioco a Neo Berlino, città in cui Leb si ambienta e fulcro principale della nostra trama, tutti i giocatori della Resistenza si ritroveranno per il 99% del tempo su suolo nazista, con la possibilità di giocare ed interagire con tutti gli altri PG. Ci sono diverse possibilità, d'altra parte, per i PG non facenti parte del Reich in generale: è possibile risiedere ed infiltrarsi nella società tedesca con un'identità falsa; rinunciare alla propria nazionalità d'origine per giurare fedeltà al Reich ed essere ammessi a vivere e lavorare in Germania (che la cosa, poi, accada per sincera volontà di passare sotto l'ala del Reich o solo per convenienza, in modo da poter sfruttare i vantaggi dell'essere un immigrato legale...è cosa conosciuta solo dal PG stesso); entrare in Germania in clandestinità e nascondersi nel Ghetto di Neo Berlino, potendosi muovere come ombre su suolo tedesco.
Non si tratterà quindi di due gruppi di gioco davvero distanti, con la possibilità di scontrarsi solo durante grandi avvenimenti, ma di due fazioni di gioco che si mescolano e coesistono a diversi livelli. L'interazione ci sarà sempre e la trama si svilupperà probabilmente molto più su un piano "sociale", puntando proprio sul gioco da infiltrati e le rappresaglie "intelligenti".
Pensare di basare lo scontro Reich/Resistenza su scontri armati diretti, in fondo, sarebbe pura follia data l'immensità delle risorse della Germania nazista.

Molti osservatori paventano il tipo di utenza nazistofila che potrebbe essere attirata dall'ambientazione di Leb Projekt. Quali rassicurazioni potete dare in tal senso?
Ci rendiamo conto della possibilità, anche se dobbiamo dire -a onor di cronaca- che nè durante l'alpha nè adesso, nei primi giorni di Beta con iscrizioni aperte a tutti, ci è capitato di trovare player spiccatamente nazistofili o vogliosi di sfruttare Leb come base per trovare altra gente simpatizzante in OFF.
Premesso che non è nostro interesse nè, tanto meno, nostro compito andare ad indagare le tendenze politiche della nostra utenza, fin tanto che si tratta di idee che non vengono portate sul nostro sito, dobbiamo dire che non ci preoccupa granché l'eventualità: abbiamo chiarito ovunque che il nostro sito è e DEVE rimanere solo un portale di gioco di ruolo e che ogni discussione o riferimento off a discorsi politici è, quindi, vietato.
Per far sì che si rispetti questa imposizione, vigiliamo costantemente.
La messaggistica privata è SEMPRE controllata, così come le chat di gioco (comprese quelle "private") proprio per assicurarci che le regole che abbiamo stilato vengano rispettate. Chiunque venga scoperto a contravvenire a tali regole ed a portare, quindi, nel nostro sito qualcosa che va oltre il gioco e tocca il reale, verrà immediatamente allontanato in via definitiva.



La sobria reazione del colonnello Landa alla notizia dell'apertura di LebProjekt

Spesso Crionyric è stata accusata di un eccessivo e gratuito cattivo gusto circa l'utilizzo della violenza e di elementi trash/splatter/gore. Anche Leb Projekt si presta particolarmente ad interpretazioni crude che potrebbero facilmente sconfinare nello sgradevole. Qual è e quale sarà il vostro approccio nei confronti dei contenuti potenzialmente offensivi della vostra land?
Abbiamo scelto di vietare il gioco ai minori di diciotto anni non solo per la tematica principale, ma anche perché abbiamo la stessa concezione del gioco violento che avevamo su Crionyric: finché si gioca tra adulti e non si è in una land sugli orsetti del cuore, non vediamo nulla di male nelle giocate violente o negli elementi trash/splatter/gore a cui si accenna.
Sappiamo che spesso sono stati motivo di accuse verso Crio, ma sono accuse che non abbiamo personalmente mai condiviso: per noi un gioco è sempre e solo un gioco. Se i player che si iscrivono SANNO che potrebbero imbattersi in giocate cruente e lo accettano, speriamo di poter tranquillamente affrontare anche questo tipo di giocate senza che nessuno si prenda male in OFF.
Era sicuramente più facile trovare eccessi su Crio, per il genere cyberpunk a cui apparteneva e per l'ambientazione in sè, ma la violenza è un realtà come tante altre e fa parte anche del nostro gioco.

Naturalmente, detto ciò, non è nostra intenzione imporre a nessuno di giocare qualcosa che risulta sgradevole o, come tematica, va al di là della propria sopportazione e sensibilità (per esempio stupri, torture ecc.). Per far capire la linea di gestione scelta per questi casi, citiamo direttamente una parte del regolamento in proposito:

"Allo stesso modo sono tollerate giocate violente, sempre tenendo conto che nessuno vi obbligherà a giocare qualcosa che può mettervi a disagio.
Questo significa semplicemente che cose come stupri, violenze particolarmente efferate, torture ecc, potranno essere lasciate "di background" semplicemente accordandosi con gli altri giocatori coinvolti, senza necessità di effettuare le giocate relative. Questa è una regola ferrea: nessuno può obbligarvi a giocare all'atto pratico qualcosa che non vi sentiate di giocare, MA in ON i personaggi possono essere coinvolti in azioni di qualsiasi tipo ed i giocatori sono tenuti a rendersene conto ed a giocare le conseguenze.
Ignorare l'accaduto, come se non fosse mai successo nulla, sarà considerato BAD PLAYING e come tale sanzionato."

Questo significa, in sostanza, che abbiamo massimo rispetto per la sensibilità di tutti i nostri giocatori e non imporremo MAI a nessuno di giocare effettivamente qualcosa che potrebbe risultare offensivo o che potrebbe trasformare il divertimento in fastidio. MA questo vale per l'OFF, mentre in ON le cose che devono accadere, accadranno in ogni caso. E' tutto gioco, anche quando non è rosa e fiori.

Tutti odiavano Crionyric Foundation. È perché siete degli stronzi?
No, non siamo stronzi.
E' che ci disegnano così.