martedì 25 dicembre 2012

White Crocodiles 2

Ridendo e scherzando, siamo al secondo Natale della Fossa.
Ridendo e scherzando, in questo periodo Drilla non ha mai modo di lavorare di grafica per il Blog.
Ridendo e scherzando, credo di avere un talento mica da poco.

Ricordo che i veri duri usano Paint

lunedì 24 dicembre 2012

sabato 22 dicembre 2012

La persone che vi servono

Aggiornamento sul 2° Trash Contest: il computer di Drilla è out, come sapete, quindi userò questa scusa per guadagnare tempo. Tra qualche generico giorno pubblicheremo i risultati, comunque.
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Post così, un po' mordi e fuggi, che potrebbe anche venire catalogato come appendice del Principatibus.
Oppure no, sticazzi.

Ho già parlato dell'effetto spaesante che hanno i primi approcci al mondo del gioco di ruolo by chat.
Ci si trova davanti a fiumi di parole in chat, fiumi di simboli in gilda, fiumi di Sephiroth in avatar e ci si guarda attorno, con occhi sgranati, alla ricerca sia di un appiglio per iniziare la scalata sia di una vetta che si punta a raggiungere.
Spesso l'appiglio e la vetta coincidono nella figura del giocatore esperto e scafato che ti prende sotto la sua ala, e questo può essere sia il master della gilda a cui hai scritto la tua prima missiva ("ehi milord addami al party") oppure un pg qualunque.
In entrambi i casi, se l'esperienza è un minimo piacevole, inizia a formarsi nella nostra mente una immagine quasi mitizzata del nostro mentore e, oltre che di lui, di tutti gli altri pg "storici" che gli orbitavano intorno o semplicemente frequentavano la land nello stesso periodo.

Ma perché questa premessa così carica di poesia e di amarcord?

Quando ci si trova in una posizione di rilievo in termini organizzativi all'interno di una land, e con questo intendo o gestore di land o master di gilda, e si ha maturato una certa esperienza e anzianità di gioco occorre riunire attorno a sé un gruppo. Nel caso del gestore il gruppo è lo staff, in quello del master la sua gilda.
In questa situazione è facile lasciarci trasportare dai ricordi e cercare più o meno insistentemente di reclutare nella nostra squadra i giocatori che abbiamo visto grandi, convinti di riuscire a mettere insieme un dream team.
E' un qualcosa di piuttosto naturale, credo, ed è un po' il motivo per cui RED è un film tanto figo.
Riunire le vecchie glorie sotto il proprio stendardo sembra la cosa migliore da fare, a primo acchito: hanno esperienza, le conosci da tanto (anche solo trasversalmente) e hanno un nome con cui puoi farti figo.

Purtroppo molto difficilmente queste tre cose giocano a favore dell'efficienza della tua land o della tua gilda. La vecchia gloria ha esperienza, ma è la SUA esperienza, e la consapevolezza di essere un giocatore esperto lo rende meno permeabile alle critiche e alle correzioni: senza tirare in ballo casi umani pregni di arroganza, se uno gioca un certo ruolo in un certo modo da anni sarà difficile per lui in prima persona correggersi, ammesso che realizzi l'errore.
In luce di questo, se lo si conosce da lungo tempo in off ci troviamo noi stessi, che dobbiamo fargli notare l'errore e fare sì che lo corregga, in una situazione di imbarazzo.
A questo punto prevedo già una serie di commenti da duro su come voi non abbiate mai avuto peli sulla lingua neanche con i vostri amici.
Applausi. Continuiamo.
Il terzo punto, cioè che abbiano un nome, va ad aggravare i due difetti precedenti.
Ora, non sto dicendo che avere in gilda o in staff vecchie glorie sia brutto o per forza nocivo: semplicemente non è efficiente.

Gordon Gekko ci dice allora chi vi serve.


E se volete un amico uscite all'aria aperta.

Vi serve gente affamata. Affamata di cariche, di responsabilità, di approvazione, di affermazione e, più ragionevolmente, di divertimento.
Detta in parole povere, i vostri collaboratori o sottoposti devono avere lo sbattimento di mettersi a giocare spontaneamente, di brigare per le questioni che avete assegnato loro, di fare senza che gli venga chiesto.
Il vecchio giocatore, a prescindere che sia una vecchia gloria o meno, difficilmente ha tutta questa energia e questo sprone e tenderà a preferire un gioco più rilassato. D'altra parte, se il tuo pg è già "arrivato" gli incentivi a continuare ad applicarsi giocando con costanza e dedicarsi alle questioni di gioco o organizzative si riducono.
Se una vecchia gloria è ancora disposta a farsi carico degli sbattimenti necessari perché le cose funzionino perché ancora energica e affamata, buon per voi: dovete comunque convivere con i tre problemi che ho elencato prima.

Molto meglio, in generale, puntare sui nuovi. Su chi un nome, invece che averlo già, vuole farselo.

Colgo l'occasione per sfatare un mito e affermare una verità forse scomoda: se volete che le cose funzionino bene vi serve della gente anormale.
Vi serve gente che dedichi un bel po' della sua giornata al vostro progetto e che lo faccia con costanza. Gente che, oltre a tenerci, abbia molto tempo libero e decida di spenderlo in questo modo.
Sembrerà strano, sembrerà fuori dal mondo, ma è così: soprattutto quando si parla dello staff di una land, i suoi membri devono essere disposti a sacrificare una o più birre con gli amici per il bene gdr.

Quindi sì, siamo tutti d'accordo che prima vengono la vita vera, i festini, le donne, gli uomini, ballare tutta la notte il rock n' roll e poi guardare sorgere l'alba sulla spiaggia abbracciati agli amici veri, gustarsi un amaro mentre sotto parte I don't want to miss a thing degli Aerosmith, ma se non hai una vita sociale a me torni molto più utile.

E' un gioco, cazzo. E' una cosa seria.

Mai partecipato a un brindisi così stretto e felice.

martedì 11 dicembre 2012

lunedì 10 dicembre 2012

Chiarimenti


Ragazzi, parliamoci chiaro: non mi interessa lo scherzo, non mi interessa che vita vuota o del cazzo possiate avere, ma credo che a tutto ci sia un limite, e quel limite è necessariamente invalicabile.

E' accaduto in fossa un accadimento increscioso, che mi fa persino dubitare dell'opportunità di continuare a gestire questa piattaforma per la sua gravità, probabilmente nascosta dietro quella che qualcuno potrebbe ingenuamente definire "sciocchezza".
Sono apparsi, in tagboard, dei numeri di telefono, appartenenti ad utenti della fossa ignari della situazione, che ci hanno scritto.

Non starò qui a spiegarvi la gravità della situazione, ma una cosa ci tengo a dirla: questa volta passi, la prossima volta non mi prendo la briga di farvi il favore di cancellare l'episodio e segnalo per direttissima alla polizia postale, affinchè prenda i dovuti provvedimenti.

Sono infuriata, schifata e amareggiata per una piega drammaticamente seria con la quale non mi sarei mai aspettata di venire in contatto.
Atteggiamenti pseudo mafiosi e intimidatori che non posso permettere avvengano su un blog del quale ho la responsabilità, oltre che legale, anche morale.

Al simpatico autore del messaggio voglio rivolgermi in prima persona: sei disgustoso, ti consiglio un supporto psicologico decisamente valido e ti chiedo il favore di non affacciarti più alla nostra comunità.

E ora chiudo questa bella parentesi, sperando di non dover mai più affrontare un argomento tanto schifoso.

Aggiungo anche: i nickname in tagboard Croco e Drilla è bene che li lasciate a noi. Capisco lo scherzo, capisco tutto, ma è bene che in ogni cosa ci siano delle regole e questa è la nostra.

giovedì 29 novembre 2012

Gioca con la Fossa - Trash Contest n°2


Eravamo giovanissimi rettili alle prese con i primi fanghi quando proponemmo l'esilarante caccia alla scheda più brutta.
Certo, è innegabile dire che fu molto divertente leggere il frutto della vostra quest, così come fu epico riuscire a cristallizzare nel tempo e nello spazio le chicche migliori in banner di cui (strano, eh?) andiamo ancora tanto orgogliosi.

Siamo troppo vecchi per queste stronzate.
Ma oggi siamo adulti, ragazzi, non ci perdiamo più in simili sciocchezze e affrontiamo la vita con maturità.
E' per questo motivo che adesso la sfida si fa più dura.
Facile correre dietro a qualche nabbo per rubare la sua arte.. Adesso vogliamo che quel trash, quell'apice di disgusto nonchè ignobile accozzaglia di clichè, siate voi a crearlo, per guadagnarvi un posto ad honorem negli annali della fossa.

Stupiteci, creando dei mostri da gdr, stupendoci con turbolenti background incestuosi o da spie, cicatrici e voglie dalla forma gnomica o indoli variegate.

Questa volta l'ambientazione di partenza non ve lo diamo, per non limitare la vostra fantasia. Per evitare facili vittorie con accozzaglie improbabili, però, dovrete dichiarare il vostro "ambito" prima di presentarci la vostra creazione.

I giudici questa volta saranno Croco, Drilla e un'ignara amica dei due, totalmente ESTRANEA al pbc, ma appassionata di monnezza e trash. Contiamo che il suo giudizio riequilibri i nostri troppo sofisticati.

Date pure il via alle danze e risvegliate il nabbo che è in voi.
Il concorso scadrà superato il sacro anniversario della mia nascita.

venerdì 23 novembre 2012

Sull'essere una persona di merda

Le community clandestine sulla carta sembrano dei meravigliosi parchi giochi dell'anarchia e della libertà: sciolti delle catene restrittive di un regolamento di land che mira alla pacifica convivenza nel migliore dei casi e all'impunità degli admin nella peggiore, ci si sente finalmente liberi di denunciare le malefatte del gestore, gli intrighi, o comunque scrivere accanto al suo nome una serie di insulti.
In genere però c'è una regola che sta alla base di tutto: si parla del pg, del suo gioco, e del giocatore soltanto per quanto riguarda la sfera ludica. Niente commenti su di lui come persona, insomma.

E' una regola che trovo giusta e che sia io che Drilla cerchiamo di applicare pure alle questioni della Fossa. Quando si cerca di scavalcare il confine di gioco e di dare giudizi sulla persona o sulla sua natura puramente off si scade praticamente sempre nel binomio "fatti una vita/è che non scopi". Una semplificazione molto superficiale e sciocca, smentita costantemente dalla realtà: molta della gente orribile che ho avuto la sfortuna di incrociare nel corso dei miei anni di gioco aveva una vita off assolutamente nella norma (magari pure più ganza della mia), ciononostante l'ho vista fare le peggio rosicate/scorrettezze/intrighieporcatedisqualloreassoluto.

Dunque, anche per mantenere quell'aria da intellettuale ribelle ma geniale che sicuramente traspare dai miei post e non venire accusato di superficialità, ho sempre evitato di esprimermi in commenti sulla gente che sta dall'altra parte dello schermo, per quanto triste potesse essere il loro comportamento.
Bene, per la categoria che sto per andare a trattare infrangerò questa regola: parliamo della persona, non del giocatore.

Ora sapete la prima regola delle community clandestine

Chi sono queste persone che molto elegantemente definisco "di merda"?
Innanzitutto una piccola premessa. Credo che l'attention-whoring - neologismo anglosassone coniato in questo momento -, sia un elemento quasi cardine nell'economia del gioco di ruolo e, per quanto talvolta fastidioso, tutto sommato tollerabile. Con "attention-whoring" parlo del comportamento di certi giocatori di ricercare in tutti modi ("whoring", appunto) le attenzioni e gli apprezzamenti dello staff (nella versione ambiziosa) o semplicemente degli altri giocatori della land. Ho accennato agli ambiziosi nel decimo capitolo del De Principatibus.

La sotto-categoria che punta a guadagnarsi l'attenzione, l'apprezzamento e il rispetto dell'utenza base è quella, sulla carta, più tollerabile. Certo, tollerabile su scala Cagna Maledetta-Duellante di Stocazzo ma comunque non nociva in maniera assoluta: in fondo a tutti piace essere considerati dei fighi, non fosse così mica avrei aperto un blog.
La parte che invece ritengo nociva in qualsiasi caso è quella che per ottenere le attenzioni altrui va a danneggiare gli altri giocatori nella sfera squisitamente off. Questa definizione può sembrare un po' fumosa, ma se ci pensate un attimo ne avrete di certo incontrati esponenti, soprattutto se giocate da più di un anno.

Presente quello (o quella) che racconta storielle su di voi tramite msn perché vuole il vostro posto in gilda, perché vuole che veniate cacciati, veniate moderati o semplicemente perché sminuire voi lo porta alla luce?
Non è un giocatore scorretto, è una persona di merda.
Presente quella che per farsi una corte di idioti e passare per figa passa foto delle sue tette?
Non è una giocatrice scorretta, è una persona di merda (e pure un po' troia)*.
Presente quei due che mettono su un blog in cui parlano male di quello che vogliono (pare) senza contraddittorio?
Non è gioco scorretto, sono due eroi.

Sperando di essere riuscito a farvi inquadrare la categoria, io ne ho identificate due versioni: la prima è quella che sfoggia multipersonalità, mentre la seconda punta alla compassione. Entrambe le versioni a mio avviso sono indice di una forma di instabilità mentale del giocatore che sfocia nel patologico e che non ha scusanti né attenuanti.

Se posso arrivare a capire la giocatrice o il giocatore che si fanno un doppio e via msn si spacciano per qualcun altro per non avere menate organizzative o magari schivare il maniaco di turno, trovo allucinante chi fa la stessa cosa nel tentativo di trarre un vantaggio per sé. Vantaggio che può essere di gioco (ho il doppio nella gilda rivale, nel fato, nella moderazione), ma che molte volte si traduce semplicemente in un teatrino di identità fittizie con cui tessere una rete di contatti off con gente che non sospetta minimamente la cosa.
Per quanto disprezzi chi usa mezzi così bassi per fare carriera o vincere in un gioco di ruolo, riesco a capirne il senso. Quando invece la multipersonalità è fine a sé stessa, però, non riesco proprio a trovare uno scopo che possa giustificare il comportamento: mi spiace ragazzi ma avete dei problemi e dovreste chiudere con il gdr.

Sembrerò drastico, ma mi è giunta voce che ci sia addirittura gente che per mantenere intatta l'identità fittizia simuli una voce maschile al telefono (trattandosi in realtà di giocatrice) e che sia prassi piuttosto comune creare pagine facebook false delle identità con le quali ci si presenta.

"Terra chiama Squilibrati, ci ricevete? State perdendo il contatto."

Chiudo con le persone di merda che puntano alla compassione. E' un gruppo tutto speciale, per il quale sono certo esista un girone dell'inferno dedicato.
Queste sono in assoluto le persone più squallide, tristi e deprecabili che incontrerete in un gioco di ruolo online, perché l'unica forza che li muove è il desiderio di attirare attenzione fine a sé stessa. Sto parlando di quelli che affermano di essere affetti in off da qualche grave malattia (che ovviamente non hanno) e che il più delle volte, dopo mesi o anni di gioco, arrivano a inscenare la propria morte (avete capito bene, quella del giocatore). Morte che viene puntualmente comunicata in bacheca o dal doppio o dallo stesso pg, mosso per l'occasione da un parente dello scomparso.
Credo che fatti di questo tipo si commentino da soli e che davvero non esistano giustificazioni che reggano.

Le persone di merda non ledono al gioco, ledono ai giocatori che si trovano ad averci a che fare in off. E' una presa per il culo mirata a ricavare chissà quale soddisfazione personale che ha per effetto collaterale quello di ferire o turbare la sfera emotiva altrui.
Online possono crearsi dei legami anche forti: immaginate come deve sentirsi uno che per mesi ha chattato su msn con un altro giocatore, arrivando magari a considerarlo un amico e a fargli delle confidenze, che improvvisamente scopre l'inesistenza del suo interlocutore.
O, ancora peggio, se gli viene fatto credere che l'interlocutore sia gravemente malato.

A me ad esempio il secondo caso è accaduto.
Ero agli inizi su Lot e interagivo spesso con la sorella acquisita del mio pg. Mi divertivo abbastanza e dopo un po' iniziammo ad avere anche qualche scambio in off (via missiva, msn manco ce l'avevo). La faccio breve: questa mi disse di avere una malattia terribile, terminale. Tramite un altro pg, che sosteneva essere la sua migliore amica in off, raccolsi altre informazioni a riguardo e si delineò una storia strappalacrime ma perfettamente credibile. Questa cosa andò avanti per almeno un mese.
Un mese di merda, per quello che mi riguarda, perché ci stavo davvero da schifo: avevo quindici anni e mi ero affezionato a lei.
Scomparve da Lot (senza addii in bacheca, se non altro), e la migliore amica iniziò a farsi sempre più assente. Un giorno, per caso, clickai sul sito personale dell'amica (all'epoca a Lot c'era ancora quella sezione) e bum, eccomi nel suo blog personale.
C'era qualcosa di strano?
Sì: contraddizioni circa quanto mi aveva raccontato di sé stessa, insieme a elementi in comune con la vita della presunta malata. Cosa più rilevante, il nome riportato sul blog era lo stesso con cui si era presentata la malata.

Sherlock Holmes mi fa un segone.

Arrivai alla conclusione che si trattasse della stessa persona, dunque di una farsa ideata non so per quale motivo. Provai più sollievo che rabbia, ma ad oggi ogni volta che leggo un messaggio in bacheca di questo tipo mi sorge una diffidenza che mi rende nient'affatto felice. Perché, se molte sono cazzate, qualche volta purtroppo accade davvero.

A voi è mai capitato qualcosa del genere?
Avete incrociato le persone di merda di cui si parla nel post?
Ne avete trovate altre categorie?

Se siete o siete stati persone di merda, scrivetelo nei commenti così che vi si possa sputare addosso in gruppo.

* lafossadeicoccodrilli@gmail.com oggetto: "Per Croco" ;)


mercoledì 14 novembre 2012

lunedì 12 novembre 2012

La Fossa ti ascolta - Una Babele di querele

Il primo post del Collettivo Babele ha toccato il record di commenti e di caratteri utilizzati nel scambiarsi insulti e ci ha portato a scoprire che Quartz è un ottimo parafulmine.
Questa volta il contenuto è probabilmente ancora più forte del precedente, e la miccia per il flame è molto molto corta.

Oggi si parla di Verdux, gestore delle Lande di Shannara, che nel panorama del gdr by chat passa un po' come il Lex Luthor degli admin. Noi personalmente non ci abbiamo mai avuto a che fare (odio Terry Brooks) , e quel poco che sappiamo ci è giunto qui in Fossa.

Voi, invece?

Prima di lasciare la parola al Collettivo (e auspicabilmente allo stesso Verdux, qualora volesse partecipare alla discussione), ricordiamo ai Tuffatori tutti che "La Fossa ti ascolta" è sempre attiva: se hai un rant, qualcosa da dire su un tema del gioco di ruolo o un saggio breve sull'agricoltura nel medioevo (tema che sembra andare una cifra nei commenti del post di Erasmo da Rocca), inviacelo a lafossadeicoccodrilli@gmail.com

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Tra i Grandi, Verducchio è il più grande: nel suo genere, l’indiscusso numero uno.  La sua è una carriera pluriennale, costellata di successi, ed in questa rubrica sui più valenti gestori del panorama gdrristico non poteva mancare il suo nome: quel che ci proponiamo è proprio analizzare le ragioni di un successo.
E‘ un successo che fonda su una capacità unica propria solo del Verducchio, un super-potere che lo rende il Superman del variopinto universo dei Bravi e Famosi Gestori: stiamo parlando, ma forse, amico lettore, lo hai già capito, della sua capacità di Distorsione del Reale.

La Distorsione del Reale è una skill unica, che consente al Verducchio di vedere, e vivere, un mondo totalmente illusorio, in cui lui è davvero un bravo gestore, davvero un disinteressato benefattore della comunità dei giocatori di ruolo online, un esteta del gioco ed una mente nel settore. Grazie alla capacità di Distorsione del Reale, il nostro è in grado di ignorare e rimuovere qualsiasi nefandezza da lui compiuta, come non fosse mai accaduta:

-Riesce ad ignorare il fatto di essere uno dei due soli gestori pizzicati a seminare falsi positivi auto-messi su gdronline, compiendo la figura più barbina che utente del notissimo portale ricordi. Pare che abbia registrato oltre centocinquanta indirizzi email diversi ed inserito altrettanti commenti a Lande di Scannata, autoelogiandosi in tutte le salse. Non è difficile immaginarlo passare ore ed ore a registrare indirizzi, simulare toni e stili diversi con un sorrisetto inebetito sul viso ed un bricco di caffè vicino alla tastiera. Smascherato, si chiude in un silenzio imbronciato da bimbo viziato, autoconvincendosi che i centoventi auto-positivi li abbiano messi utenti che lo amano e lo venerano follemente (lieti, ovviamente, di dilapidare fortune nell’acquisto dei più svariati bonus disponibili nel mercatino di Scannata).


-Riesce ad ignorare di essersi fatto pizzicare a spacciare per originale un’immagine bellamente scaricata da internet e rivenduta al popolo come “lavoro di un utente in esclusiva per Lande di Scannata”. Al solito scoperto con le dita nella marmellata, bofonchia scuse incoerenti autoconvincendosi a colpi di Distorsione del Reale di essere vittima di una macchinazione ad opera di nemici immaginari.
   
-Riesce persino, e questo è incredibile, a dimenticare come un giorno neghi di possedere tal landa, ed il giorno dopo invece la inserisca nel suo variegato curriculum di gestore come propria creatura e fonte di vanto. La cosa è tuttavia giustificabile, se vista alla luce dell’immenso numero di lande che il Verducchio giornalmente rileva, modifica e rivende agli ingenui di turno: un po' di confusione in merito, in fondo, è comprensibile…

Eh si, il Verducchio, tutto questo, riesce a ignorarlo grazie alla capacità di Distorsione del Reale: lui davvero si sente, e si comporta, come il Padre Pio del gdr, ed è sinceramente, genuinamente stupito quando simili prodezze gli vengono, da qualche incauto, attribuite. Se pensavate anche lontanamente di ricordargli simili fatti, lasciate perdere: reagirà come se Madre Teresa di Calcutta venisse accusata di omicidio plurimo, e quel che è peggio, sciorinerà il suo molto immaginifico curriculum da gestore battendo i piedi forte forte e lamentandosi dell’assenza di moderazione.

Il vero mistero irrisolto sul Verducchio è però la sua reale professione: malgrado sia chiaro che aspiri a campare di gdr, tentando di vendere di tutto, da cariche, a masterati, a oggetti di gioco, passando per un oscuro ma costante lavoro di tour operator per raduni in costume, non è chiaro cosa faccia davvero nella vita. Considerando che, in una delle sue dichiarazioni (che di solito vengono negate tre post dopo), ha sostenuto di gestire tre land, non possiamo non chiederci se per caso non viva giornate di 48 ore su qualche pianeta il cui ciclo di rivoluzione sia infinitamente lungo. E’ pur vero che delle tre lande in suo possesso (?), una si è desertificata il giorno stesso dell’apertura, la povera Pattlestar, ed un' altra, InfernoAlbaLontra, non richiede particolare cura gestionale per assicurarsi che, mentre fuori imperversano mostri, demoni, vampiri e immancabili mutanti, nel bar del posto tutto scorra liscio e da li si possa pervenire a locazioni private denominate Rifugi ma che potremmo anche chiamare più banalmente imboscatoi virtuali per superstiti da pseudopostapocalittico.

Un articolo mai pubblicato del Sole 24 Ore a noi pervenuto preconizza una joint venture tra il Verducchio, gestore-manager, e Mondial Casa: pare infatti che condurrà diversi programmi tv su reti locali durante i quali, in compagnia di Mastrotta e delle sue pentole a pressione, tenterà di vendere ad incauti utenti skin, masterati e perfino delle caramelle da lui personalmente prodotte a gusto aglio. Indubbia la fila di ingenui  che si accalcherà a scaricare le prepagate dei genitori per accaparrarsi simili cimeli. Secondo il Sole, è anche probabile che grazie a questa campagna tv il nostro eroe riesca a vendere, finalmente, dopo oltre sette anni di attesa, i banner pubblicitari nella home di Scannata, vuoti da quando si ha memoria dell’esistenza di quest' opera che noi mai dimenticheremo (ma che devono aver dimenticato, di sicuro, i potenziali inserzionisti).

A quanto riferiscono fonti autorevoli, il momento di massima felicità del Verducchio è stato il giorno della chiusura di Empire of Tarkness: dopo aver trafitto a colpi di spillone la bamboletta ad immagine di Lestatto il gestore, il nostro risulta aver stappato una magnum di champagne e brindato al primo posto del Rank mentre ordinava ai suoi Nani di forgiargli una medaglietta che da allora porta appuntata sul petto. Visto il successo del Voodoo contro la non troppo compianta Empire of Tarkness, il nostro ha contattato Vanna Marchi ed il mago Do Nascimento per maledire con attacchi di stipsi feroce il Glande Blu: giusto per dormire tranquillo…

Chiudiamo qui l’elogio del Numero Uno con la raccomandazione ai simpatici Coccodrilli di prepararsi a qualche messaggio in simil-legalese in cui il Verducchio minaccerà azioni legali ai danni loro, dei redattori di questo componimento e probabilmente anche di Biancaneve e dei Sette Nani, sicuramente complici di qualche oscura macchinazione ai suoi danni. Se ci sono avvocati pro bono, sarà bene che si facciano avanti…

Detto questo, si: siamo giocatori di Lande di Scannata che rosicano.
E non perché Verducchio non ci abbia dato il masterato, la gilda, il turboincantesimofinedimondo che volevamo: ma perchè ce li ha fatti pagare 50 euro l'uno!

Amorevolmente,
                                                                                                                                                                                                            Collettivo Babele

sabato 10 novembre 2012

Elogio dell'Incoerenza I - by Erasmo da Rocca

Genti di tutta la Fossa, udite! Il nuovo collaboratore osa finalmente spingere il suo naso oltre la superficie dello stagno per urlare alla melma i suoi nobili propositi: istruirci.

Frenate le pernacchie e i pomodori, lo farà con ironia e somma grazia, sdoganando un po' di falsi miti del player medio e (guarda un po'!) partendo dai presupposti del discorso di qualche post fa (leggasi cortesie per gli ospiti).
Ma dove vuole arrivare - vi chiederete -, il nostro Erasmo? Alla più semplice delle conclusioni: nel gioco, perchè sia tale, ci vuole flessibilità e un concetto nudo e crudo di coerenza diventa sterile se raffrontato con la  più accurata analisi storica.

Continuiamo a sputtanare personaggi storici.

Lascio il resto della presentazione all'unico, inimitabile - e un po' pedante <3 - Erasmo da Rocca.


p.s. Sì, se ci tenete potete fangirlare su Isabella ed Erasmo.
p.p.s. Babele, non siete stati dimenticati. Fateci un fischio.

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INCIPIT

Questa rubrica si rivolge principalmente a voi, stimati colleghi storici, laureati o laureandi, semplici appassionati e a tutti coloro che, invocando la Santa Coerenza, si dilettano nel gioco di ruolo. A voi, puristi dell’accuratezza storica, lancio questo guanto di sfida: provate a ruolarvi un pg seguendo pedissequamente e nel più minimo dettaglio gli elementi da me descritti.

La mia analisi della coerenza e dell’anacronismo riguarderanno esclusivamente le land fantasy classiche, evitando accuratamente quelle storiche (con elementi soprannaturali o meno) che richiedono una trattazione completamente diversa.

A questo punto sento in dovere di fare una piccola captatio benevolentiae: tutto quanto è scritto qui di seguito è il frutto di anni di studio della storia, fuori e dentro l’università, e pertanto è il più accurato e puntuale possibile. Tuttavia, come ogni prodotto umano, è soggetto ad errore, pertanto ogni precisazione, correzione o approfondimento sono le benvenute.

I LIBRO: Medioevo dove sei

La prima domanda che mi sorge spontanea è: che anno è? Generalmente le land fantasy classiche sono ambientate nel più classico “medioevo”. Gli admin più accurati possono anche fare una ulteriore distinzione tra “alto medioevo” (il più antico) e “basso medioevo” (il più recente). Ma il punto importante è “medioevo quando?”. Il medioevo viene tradizionalmente limitato da due eventi cruciali della storia occidentale (la sottolineatura non è casuale): la caduta dell’impero romano (16 gennaio 395 d.C.) e la scoperta dell’America (12 ottobre 1492). Con un rapido calcolo vi accorgerete anche voi che sono esattamente 1097 anni 7 mesi e 26 giorni. Per un rapido paragone provate a pensare le trasformazioni che sono avvenute tra l’anno 1000 ed il 2000... non male eh? Certo, più si va indietro nella storia, maggiore sarà la lentezza con cui si producono innovazioni tecnologiche e sociali, ma 1097 anni 7 mesi e 26 giorni restano 1097 anni 7 mesi e 26 giorni! All’inizio del medioevo si parlava latino e si incontravano ancora legioni romani scorrazzare qua e là per il mediterraneo (più o meno); alla fine del medioevo si combatteva in tercios muniti di archibugi e si parlava italiano, spagnolo, francese ecc. La morale dunque è: andateci piano con la parola “medioevo”.

Dopo tutto il sermone cronologico sopra snocciolato possiamo però arrivare ad una soluzione di comodo. Da una rapida analisi della struttura sociale, politica e tecnologica possiamo dire che la maggior parte delle land fantasy sia posizionabile nel periodo del tardo medioevo 1200-1400 (entità politiche ben definite, organizzazioni organicamente e gerarchicamente ben delineate, tecnologia avanzata). Benché molto spesso descritte come epoche buie seguite alla caduta di qualche grande impero precedente (ma che fantasia!) la sola presenza di nobili, gilde e mestieri diversificati rende il tutto molto ma molto più “moderno”. (nei veri secoli bui gli unici mestieri disponibili sono il contadino ed il barbaro).

Una volta capito più o meno di che anni stiamo parlando (e sono ancora un intervallo di due secoli!) non ci resta che dare uno sguardo veloce ad alcuni aspetti più comuni della vita nel “medioevo”:
Non viene mai posto in dubbio che, con l’avanzare dell’esperienza, aumenti anche il “grado” rivestito dal pg all’interno della società (penso ai titoli nobiliari che si ottengono su ExtremeLot, ad esempio). Tuttavia una delle caratteristiche centrali della società feudale è proprio l’assoluta staticità delle classi sociali. Poco importa che tu sia ricco o povero, colto o ignorante, se nasci tondo non muori quadrato. Possono esistere
(e sono la maggioranza) nobili poveri e ignoranti, e possono esistere popolani ricchi e colti (quelli che poi diventeranno i borghesi).

Un'altra questione raramente analizzata, se non in una e una sola declinazione, è la lingua: che lingua si parla nel medioevo? Ancora una volta bisogna domandarsi “quale medioevo”, ma escludendo il latino dell’alto medioevo (parlato fino al VIII secolo) tra il IX ed il XII (800-1100) si parla un volgare incomprensibile (esempi sono i placiti campani o le iscrizioni di San Clemente col famoso “fili dele pute!”). Come indicazione, dunque, buoni vocabolari di lingua medievale duecentesca da usare in gioco sono: la Comoedia dantesca, il Decameron di Boccaccio ed il Canzoniere di Petrarca, i quali, detto per inciso, danno tutti del TU! E qui crolla uno dei bastioni più saldi della coerenza on: l’uso del Voi. Il buon Dante, ad esempio, usa il Voi per rivolgersi a qualcuno solo in casi eccezionali (papi, famosi condottieri, patres patriae ecc.) altrimenti usa il tu persino quando parla con Beatrice! I personaggi del Decamerone danno del Voi solo a preti, superiori e donne sconosciute. Insomma, tra pari, parenti e conoscenti ci si da del TU.

Inoltre molte parole comunemente utilizzate possiedono versioni più corrette storicamente, da preferire se si desidera essere il più coerenti possibile: Madonna piuttosto che madamigella, lady e simili, cattivo invece di prigioniero, nemico (o meglio nemigo) invece di malvagio, lasso invece di dannazione e imprecazioni varie, e molte altre. Ora, a meno che sia previsto come prerequisito per giocare in una land fantasy una laurea in filologia romanza, credo che sia chiaro fin da subito che qua e là qualche concessione all’anacronismo la si debba fare. Ora, ve lo vedete voi Duribaldus, un eroico nano guerriero, entrare nella locanda motteggiando allegramente: “Salve bona çent, entendetelo! Fitança non avea niente per la malvisie femene”!

Altro elemento particolarmente caro ai giocatori di ruolo sono gli abiti: scordatevi lino, seta e cotone che, sebbene conosciuti e prodotti in Europa a partire dal XII secolo, erano preziosissimi, perché difficili da produrre o importati dall’oriente (Cina e Arabia). La maggior parte delle persone vestì per secoli con due soli materiali: lana e juta. Immaginatevi per un attimo delle elegantissime vampire secsi andarsene in giro vestite con un orrido maglioncino infeltrito di lana caprina dal colore marroncino sospetto. Prevedo il più repentino calo demografico di vampiri che il mondo ruolistico abbia mai visto. Stesso discorso vale per il cuoio, più comune ma non meno prezioso: pensate solamente che per produrlo si deve prima ammazzare una mucca... e una mucca viva può garantire la sopravvivenza di una intera famiglia per 15 anni!

Quanto scritto finora è stato solo un veloce sguardo su quel mondo sommerso abitato dal temibile homo coerentis (che poi tanto coerentis non è). Nelle prossime edizioni continuerò ad approfondire i tantissimi aspetti ancora inesplorati della “Storia by chat”, per ora invito i tuffatori più incuriositi a commentare e a portare le loro personali esperienze e considerazioni.

lunedì 5 novembre 2012

Se io fossi... (I) - Risultati

Ma come Croco - direte -, perché stai dando tu i risultati di un gioco pensato e lanciato da Drilla?
Perché me la menate sempre che non faccio post, quando in realtà è lei che non fa mai un cazzo, ecco perché.

Come promesso (e sollecitato da quel rompicoglioni di Quartz), oggi termina il periodo di gioco e io, Drilla e Isabella P. abbiamo selezionato tre dei pg che avete ideato per una ipotetica land storica ambientata nella prima metà del 1500 in Messico.

Innanzitutto mi sento di scrivere un paio di luoghi comuni su come ci siano piaciuti tutti, viva la competizione sportiva, l'importante non è vincere ma partecipare. Questo non mi fa star più di tanto male perché è in buona parte vero: personalmente trovo che tutti i pg proposti abbiano una loro dignità e caratterizzazione e non mi dispiacerebbe giocare con alcuno di essi.

Ciò sembra confermare il Teorema della popolazione in Fossa del Professor Croco, che recita così:


"In Fossa ci sta soltanto la crema del Gdr by chat. E un paio di idioti tangenti."

Tornando ai tre pg vincitori, essi sono stati selezionati senza alcun parametro oggettivo o obiettivo.
Questo per non dare la possibilità ai furbetti di approfittarne in un futuro "Se io fossi..." (semi-cit.).

Ecco i risultati:

Favorito da Croco - a.a

Quando ho letto l'inizio del giovane nobile ribelle temevo un pg figo e rock n' roll che passa la sua permanenza nella colonia e in land livin' la vida loca. Anzi, mi ero già flashato un Johnny Depp versione Jack Sparrow in avatar con un circoletto di donnine facili e adoranti intorno. Poi però gli hai dato una svolta da fanatico religioso e mi hai conquistato sia perché è una scelta che ritengo originale come contrasto al background sia perché ho un debole per gli evangelizzatori intransigenti e violenti (a volte brucio post-it fingendomi Savonarola).
Ben fatto, ti avrei chiesto di certo di giocare.

Favorito da Drilla - Jeff

Se mi iscrivessi adesso in una land e vedessi questi pg tra i presenti, probabilmente il primo a cui chiederei di giocare è Jeff. Ha avuto un'idea originale con il suo Miguel (o Tullio?) molto spesso decisamente sottovalutata: il gioco mercantile è un gioco sottile e politico, che il più delle volte viene relegato all'abominevole angolo della vendita ai players assatanati non di gioco ma di bonus da ottenere il più in fretta possibile. Morale? Tutte le implicazioni divertenti - che a mio parere Jeff ha colto molto bene - vengono tralasciate in favore di giocate stiracchiate in cui l'azione di uscita è un "posa i soldi sul tavolo, afferra l'oggetto, saluta, si alza, esce". Il suo pg si inserirebbe benissimo in un contesto di estremismi inevitabili, riuscendo a portare gioco a tutte le fazioni e a creare dinamiche interessanti*. Bella idea!

Favorito da Isabella P. - Musicamusa


Una Marysue simpatica è definitivamente meglio di qualsiasi personaggio superoriginalissimo ma che non abbia motivo di esistere. Il tuo clichè è un evergreen e la possibilità di avere sia una bad romance come i maya comandano, sia un gioco angst da far paura, darebbe molti spunti a te e a quelli che sono attorno a te. E poi i vestiti da sacerdotessa sono super-sexy e sono il must dell'autunno-inverno di quest'anno. Se farai la primadonna COME-SI-DEVE, potresti vincere in una land così di nicchia.

(l'idea "posso fare tuo fratelloooooooH" è stata anch'essa molto apprezzata ed è quotata e mai troppo inflazionata, quindi voto di merito al concorrente!)

Questo è quanto, signori.
Grazie per aver partecipato e se non siete d'accordo con i risultati fatecelo sapere nei commenti.

* Prima o poi approfondirò la questione gioco commerciale.

domenica 28 ottobre 2012

L'angolo delle Nate o cresciute in Fossa (ovvero: abbiamo venduto l'anima)

I Tuffatori più attenti avranno notato che in basso a destra è comparsa una nuova sezione, atta a ospitare i banner "pubblicitari" delle land create da coloro che sguazzano insieme a noi in questo bel fango.

Se volete che la vostra land appaia nell'elenco vi basta mandarci per email (lafossadeicoccodrilli@gmail.com) un banner 250*58 e noi provvederemo a integrarlo*.
Unico requisito: esservi fatti conoscere un minimo sulla Fossa, magari fornendo un paio di elementi sulla land in Bacheca Segnalazioni.
Insomma, non fate i ragazzi introversi e pretenziosi.

Una piccola precisazione che credo dovuta: il fatto che la vostra land appaia nell'elenco non significa che siamo diventati best friend 4eva. O meglio, lo siamo (perché la Fossa è la valle dell'amore e dell'affetto) ma questo non significa che la land sia esente da critiche, se necessarie**.
Questo per rimanere fedeli allo spirito della Fossa, ovvero un luogo dove a te, utente amareggiato dai soprusi subiti per mano della gestione, non solo viene concessa la possibilità di insultare il malvagio admin e portarne alla luce gli altarini, ma sei addirittura invitato caldamente a farlo.
Il fatto che un flame anche fondato sul rosik di un esiliato porti comunque un aumento delle visite non ha influenzato minimamente la nostra politica.

In conclusione, siccome non siamo di certo inferiori a GDRonline (eccetto forse per una cosa come 2000 utenti) stiamo valutando di inserire un sistema di ranking.
Vuoi un posto di rilievo nella lista? Vuoi sbrodolate di lode? Vuoi un bacio sulla fronte?
Metti in homepage il santino di San Croco da Fossa.

Che non è questo. Questo è Faust, ed è una battuta per fare vedere che sono colto.

Ah, partecipate al cazzo di gioco lanciato da Drilla o si deprime.

Ishtar, scusaci se ci è voluto un anno per implementare questa funzione. Con questi tempi, non escludo che io e Drilla entreremo nello Staff di Westeros.
** Se sei Verdux e ci paghi, invece, censureremo ogni commento negativo e insabbieremo ogni scandalo. Forse facciamo pure del volantinaggio.



venerdì 26 ottobre 2012

Gioca con la Fossa - Se io fossi.. [I]

I bambinoni che sono in noi ci hanno spinto ad avventurarci in questa impresa che, molto probabilmente, ci vedrà perire.
Eppure confidiamo che il vostro spirito ludico vi porti a bearvi dei nostri giochini di cui questo è il primo assaggio.

In cosa consiste il "se io fossi"?
Immaginatevi in procinto di affacciarvi a una land, a voi l'ardua impresa di creare un pg.
Dovrete stupirci con l'originalità e la giocabilità improvvisate in qualche riga di presentazione: non vi chiediamo infatti il solito schemino di descrizione fisica e psicologica, quanto piuttosto una breve sintesi sul ruolo che dareste al vostro burattino, a come si inserisce nell'ambientazione scelta da noi e se ha particolari caratteristiche psicofisiche degne di nota.

Il tema scelto dopo attentissima analisi è <rullo di tamburi>
la prima metà del 1500 in Messico
Per chi necessitasse delucidazioni, vi linko questoquesto e anche questo.

Non vi serve sapere altro, se fosse un vero gdr sarebbe presumibilmente ambientato in una colonia spagnola, ma non vogliamo limitare la vostra fantasia, stupiteci con i vostri pg improvvisati!
E chi si riusa un pg già usato è uno sfigato.

A giudicare le vostre opere Croco, Drilla e (zan zaaan) Isabella P, che conferirà un premio a parte a colui/colei (non abbiamo pregiudizi) che l'ha intrigata di più.
Ci tocca mettere un limite di tempo perchè sennò vi preparate troppo e non è giusto: lunedì 5 i giudici stabiliranno il verdetto.

Agli illustrissimi anonimi chiedo il favore, se gli pesa troppo il culo per loggare, di mettere una firma (o il nome del pg) in modo da poterli valutare lo stesso.

Dateci dentro e se vi fa schifo il tema scelto questa volta.. Partecipate lo stesso e poi aspettate il prossimo!
.. E se non partecipate numerosi Croco scriverà un haiku carico di disappunto.

_________
L'applicazione blogger del sondaggio sta diventando molesta, ergo Quartz viene rinviato a giudizio dal momento che, suo malgrado, sono stati raccolti elementi sufficienti a sostenere l'accusa. Se volete perorare la sua causa qui sotto vi odieremo perchè ci sporcate l'angolo dell'allegro giochino.


giovedì 25 ottobre 2012

lunedì 15 ottobre 2012

La Fossa ti ascolta - Flame is coming

L'originalissima rubrica fatta da voi (sì, proprio da voi), riapre i battenti dopo settimane di giacenza della nostra posta insieme agli ordini di medicinali esteri per Croco e lo spam russo dedicato a me.
Chi ci scrive oggi.. Si presenta egregiamente con la prefazione.

Siete mai transitati su Il grande inverno?
Pensate che i nostri simpatici amici abbiano una buona penna ma una cattiva predisposizione d'animo?
Noi gdr online lo bazzichiamo (ahimè) un po' poco, ma siamo certi che saprete dirci se tutto questo è vero o no.

Voi godetevela, noi non possiamo che attendere con ansia altre chicche del genere.
______________________________

Stimata gestione Coccodrillica,
chi vi scrive è un Collettivo di esperti  di gioco di ruolo online munito di quei curriculum che vi sarà certo capitato di vedere [ sai, sono stato capogilda qui-e-li, master su-e-giù e gestore di elfetteinfuga.net, se vuoi posso darti una mano]: abbiamo deciso di dedicare la nostra scienza alla composizione di alcuni articoli che ci pregiamo di sottoporre alla vostra paludosa attenzione, sperando desideriate pubblicarli.
Il tema, come capirete tra poche righe, sono i più augusti Migliori Gestori dello zoologico panorama offerto dal variegato (pure troppo) mondo del gdr online.
La serie è già piuttosto corposa e prevede come prossima uscita l’impagabile Verducchio, ed a seguire un pezzo sulle Quote Rosa dell’universo gestionale.
In attesa di un vostro cortese riscontro, vi porgiamo indistinti saluti,


Collettivo Babele


Il primo capitolo delle nostre recensioni sui Migliori Gestori di gdr online è dedicato a Bennadi: condottiero, paladino ed infaticabile sovrano di Asogliolaf, Il Grande Inferno,  il gioco di ruolo ispirato alle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco del beneamato Martin, che Dio ce lo conservi sano fino a fine saga.

Bennadi è, in un certo senso, l’antitesi di Verducchio (si, proprio lui, quello di Lande di Scannata!): tanto Verducchio risulta dozzinale, partigiano, avido e approssimativo, tanto Bennadi si sforza di proiettare in ogni sua apparizione pubblica un'immagine di Buon Gestore assennato, esperto, colto ma comunque di polso quando serve. In realtà, non riesce a proiettare niente di tutto questo. Bennadi proietta una sola emozione: noia totale.

E’ pesante come tutta la piramide di Cheope piazzata sulle tue reni, come un elefante indiano che ha deciso di venire a ballare il tip tap sul tuo pancreas: qualsiasi cosa scriva, il Nostro risulta di un palloso così mortale da farti preferire di assistere a trentadue proiezioni consecutive della celebre Corazzata Potemkin. Tuttavia,  i testi di Bennadi rivestono un interesse dal punto di vista medico e farmacologico: risultano consigliatissimi per chi stenta a prender sonno. Meglio della valeriana, meglio dei campionati di boccette trasmessi alle tre di notte da Rai Sport, meglio perfino delle lezione di trigonometria di Università Nettuno:  gli scritti di Bennadi sono un sedativo che stende anche l’insonne più impenitente, due righe e bam,  addormentato secco. Il tema non conta: di qualsiasi cosa parli, lui ti addormenta.
Per chi come noi lo segue su Gdr Online (si, il collettivo è per gran parte insonne, e sfruttiamo abusivamente e gratuitamente le doti del nostro), non sarà difficile accreditare al Bennadi buoni propositi: ha una chiara e sana visione del gioco di ruolo online, la applica nel suo Asogliolaf e, non pago, desidera trasmettere la propria sapienza al prossimo con toni da Umberto Eco del gdr, ma senza poesia.
Riscuote poco o nullo successo e questo lo porta a sguainare la sua arma più temuta: provate a contraddire il nostro, o peggio ancora a segnalargli qualcuna delle sue boiate di sistema (vedasi il famigerato Game Time, o un sistema di noiosissimo crafting che poteva essere innovativo una decina di browser game fa, o meglio ancora, prima di Gotik). Provate a contraddirlo, vi sfidiamo, o anche solo a discutere con lui: incorrerete presto nella MEGA-PREDICA.

La MEGA-PREDICA è un post del Bennadi di lunghezza smodata, caratterizzato dall’essere noiosamente anestetico e soprattutto dall’altra curiosa peculiarità del nostro gestore: l’IPER-FORMATTAZIONE.
Lui formatta tutto, sottolinea, evidenzia, grassetta, corsiva senza pietà alcuna: è cintura nera di BB Code, è il Chuck Norris della formattazione. Pare abbia formattato anche il cappuccino a colazione, i sedili dell’auto, perfino la moglie. Lui formatta: ma c’è un motivo. Sa benissimo che deve evidenziare i punti che (lui) ritiene salienti, dato che nessuno ha  il coraggio di arrivare alla fine di un suo post. Se mai vi dovesse capitare di incappare in una MEGA-PREDICA a voi rivolta, fate l’unica cosa saggia: rispondete, dategli ragione su tutto, voltatevi e correte, correte come il vento verso un thread che possa non interessarlo.

In effetti, trovare un thread che non interessi Bennadi è praticamente impossibile: lui ha un'opinione ben formata su tutto. Qualsiasi argomento. Bennadi ha un'opinione sul dadonondado, sull’uso delle bacheche di una landa, su come risolvere la fame nel mondo come sulla situazione socio politica del Burkina Faso. Da quando poi, per ragioni di rank, è costretto a scrivere a raffica nel tentativo di far punti, il nostro è divenuto inarrestabile: ha annunciato nell’apposita sezione novità  dai giochi cosa ha mangiato a colazione, quanto porta di scarpe e pure la comunione del figlio dei vicini di casa (che devono essere una sorta di Ned Flanders al cubo per cibarsi tutti i giorni il nostro logorroico).
Opinioni ben formate e ben formattate dunque: per comporle, Bennadi ha dovuto pagare un account speciale (non Freemium, eh…) su Wikipedia. Grazie ad un accesso superveloce, è in grado di formarsi al volo le sue opinioni componendo bibliografie su temi che due minuti prima ignorava in pochi centesimi di secondo, nell’indefesso tentativo di sembrare Colto, Saggio e Referenziato. Wikipedia ringrazia: noi un po’ meno.

Ancora più attenzione vi suggeriamo nel caso vi trovaste a navigare su Asogliolaf: li è incontenibile, letteralmente. Seduto sul Trono di Spade, pontifica mentre voi navigate in una landa che non ha una grafica.
Ha invece dei disclaimer che si incastrano tra loro formando un layout. Qualsiasi angolo, quasi funzione, qualsiasi chat ha dentro non uno, ma dieci, cento disclaimer. E’ un disclaimer contro tutto e tutti, contro l’utente incauto, contro il talebano di passaggio, contro il macellaio sotto casa qualora gli dovesse mai vendere due fiorentine andate a male. La prudenza a Bennadi proprio non fa difetto, tanto da aver scelto di usare i dodicimila disclaimer come struttura grafica per Asogliolaf. E’ mirabile davvero assistere a questi armonici contrasti di colori che si incrociano tra loro formando un architettura complessa: si resta incantati, osservando un “Ti sei iscritto a tuo rischio e pericolo, consapevolmente ed a norma di legge” in blu acceso che si interseca con “Hai appena dichiarato che il mio pool di legali ha già vinto contro qualsiasi tua futura istanza” stampato in giallo canarino corpo 32. Insomma, diciamolo: un incubo partorito da una mente contorta. Ma noi gli vogliamo comunque tanto bene.

domenica 14 ottobre 2012

Cortesie per gli ospiti

Ed ecco che Real Time arriva ad influenzare ben due post in fossa, Croco non me ne voglia.
Il titolo, però, ci sta a pennello con un argomento che mi interesserebbe trattare con voi a titolo più che altro di interrogazione: che ne pensate? Ho un'opinione mooolto precisa in merito, ma temo che non sia la più accettata nè la migliore, quindi non vedo l'ora di sapere come risponderete.

 Passiamo al sodo.
Coerenza prima di tutto?

Ebbene, signori, sono pronta a vedermi catapultare addosso tutta la vostra ira se dico di no. La coerenza ha un'importanza fondamentale nel gioco di ruolo interpretativo, ma non al punto da sacrificare altre cose quali l'interazione, il buon gusto o ripercussioni nella vita reale.

Comincerò da qualche esempio, il primo dei quali è il più classico "il mio pg è introverso e sociopatico, quindi in una giocata a due la passerò a guardarti male e a limarmi le unghie". Ci sono milioni di modi di rispettare le premesse senza arrivare ad una conclusione tanto fastidiosa per la povera controparte, che si vede addurre una giustificazione come quella della coerenza di fronte a due ore di agonia.

Ancora: "sei mio prigioniero o in una posizione subordinata e fai lo sbruffone, quindi il mio pg mette in pratica la manualistica medievale sulle torture punto per punto, perchè il mio pg non si fa mica mettere i piedi in testa". In una giocata può succedere che uno dei due pg sia in balia dell'altro, questo ci autorizza a fregarcene della fruibilità del suo gioco in ragione di un'affermazione personale che passa sotto la giustificazione di una presunta coerenza? Lo so, ciccino, che il tuo Razziatore98 è un tipo tosto che non le manda a dire, ma questo non ti consente di infilarmi una canna di bambù nell'ano mentre mi cava gli occhi, perchè questo rende il mio gioco SGRADEVOLE e quindi non un gioco. Ho perso la mia mezz'ora e tu meriti una denuncia alla postale.

Mezzanotte. Domani la sveglia mi suonerà alle sette, ma sono in chat con xxxLegolasssxxx che ha appena cominciato ad attaccarmi e non ne vuole sapere di staccare. Stiamo duellando e ogni volta che provo a giocarmi una diplomatica fuga si mette in mezzo dandomi del vigliacco e incalzando con colpi che richiedono parate complesse e quindi mi trattengono, contro il mio volere, in gioco. Ti avrò pure ucciso il gatto, caro Legolas, ma è mio sacrosanto diritto uscire da una giocata come e quando mi pare. La necessità di uccidere a tutti i costi, a mio parere (ma mi rendo conto molto poco condiviso), non può giustificare un trascinarsi di una giocata fino ad ore improponibili in nome di una qualche coerenza. Santa pace, si vede pure nei film: "non puoi fuggire per sempre, codardo!". E siamo contenti tutti. Tanto per essere chiari: quando è capitato a me mi sono fatta uccidere all'ora in cui dovevo scappare, quando - in condizioni normali - avrei avuto piacere di vivere lo scontro ad armi pari, anche solo rimandando il tutto in prima serata.

L'ultimo punto è il più delicato e qui, purtroppo, so benissimo di essere quasi l'unica a pensarla così (Croco dovrà appoggiarmi o la fossa chiude). Quando si parla di temi sensibili dal punto di vista politico/sociale, ho come la sensazione che in nome di una qualsiasi coerenza ruolistica non sia accettabile inserire in un gioco temi quali l'omofobia, l'aborto e similia, che nella vita reale portano non poco dolore a chi è costretto, suo malgrado, a viverseli. Non sono così ottusa da non capire che anche l'omicidio o la guerra siano temi complessi (per quanto dal mio punto di vista il grande giocatore non ha bisogno di uccidere un altro pg, persino se è caotico malvagio), ma l'attualità non li mette al centro di polemiche così vivaci e logoranti quali quelle sui temi attinenti l'etica del corpo e della sessualità.
Su Lot, semplicemente, è vietato l'aborto: sei in gravidanza e ti succede qualcosa? Muori te e di conseguenza il bambino, per evitare che si vadano ad invadere sensibilità più delicate o, vedendola più cinicamente, per tutelare la gestione da qualsiasi responsabilità. A prescindere dalla mia opinione sul dibattito abortisti/antiabortisti trovo che la soluzione trovata sia accettabile, perchè personalmente ritengo necessario ripulire il gioco da componenti di cattivo gusto che potrebbero portare a situazioni veramente gravi, specialmente nei più inconsapevoli o immaturi. Insomma, il torturatore della suburra, il cavaliere maledetto mosso da un tredicenne esagitato non rischierà mai di ledere il mio diritto alla serenità imponendomi un cesareo in cui si mangia il mio feto.
Riguardo l'omofobia, c'è stato recentemente un caso di polemica (sempre su Lot, perchè lì ci si fanno le pippe migliori), in cui i puristi della razza mannara giustificavano atteggiamenti di emarginazione in gioco a causa dell'omosessualità di un conrazziale che, in quanto guardiano della natura e custode del ciclo della vita, non avrebbe dovuto avere quell'orientamento. Ci tengo a precisare che questa è una mia opinione non condivisa da nessuno dei grandi giocatori con cui ho avuto occasione di risponderne, MA dal mio punto di vista si tratta di un tema talmente delicato ai nostri giorni da meritare un occhio di riguardo nell'interpretazione e la necessità di una delicatezza nell'affrontarlo. Sto confondendo on e off? Probabilmente sì, anzi sicuramente. Ma accanto a tanti bravissimi giocatori, non posso tollerare il ragazzino che se ne potrebbe uscire con un "frocio di merda ti ammazzo", perfettamente autorizzato dalla coerenza razziale. Che poi al giocatore del pg omosessuale venga fatto notare che per lui sarebbe meglio optare per altro tipo di gioco mi può stare anche bene, ma mettersi a "giocare", appunto, con cose così delicate mi sembra poco elegante.

Tanti esempi di gioco riscontrabili in atteggiamenti diffusi che mi portano alla conclusione che prima della coerenza, il valore fondamentale sia quello off della serenità e godibilità del gioco. La coerenza la andrò a ricercare nell'interpretazione del mio ruolo o del mio bg, ma di qui a farne un'arma per imporre ad altri situazioni sgradevoli ci passa un abisso.
Tanto per tornare al titolo un po' frivolo, il mio consiglio è: non dimenticate mai chi c'è dall'altra parte e ricordatevi che se anche lui non si diverte non avete giocato bene.

Questo, però, lo ribadisco una volta ancora, è il pensiero di Drilla. E voi che ne dite?

mercoledì 3 ottobre 2012

Nate in Fossa 2: Era del Lupo

Dopo Aethereon, ecco che un'altra land viene alla luce qui sulla Fossa.
Partiti in sordina e in segretezza, Frogmax e Min(chi)a hanno iniziato da tempi non sospetti una campagna di marketing virale atta a intasare il Blog con messaggi pubblicitari occulti.
I nostri esperti sono riusciti a tradurli: "pewiittt..singgah jap..jemput datang lawat saya plak k ?:D" sta per "Croco merda, viva Chtulhu, viva Era del Lupo".

Insomma, la land ha aperto: Era del Lupo
Nei commenti potete insultare i gestori o negoziare la liberazione della tagboard.

sabato 29 settembre 2012

Haiku



Nascosto nel cespuglio
il Pk mi quadrella.
Sacco di merda.
- Croco l'ermetico


venerdì 21 settembre 2012

Je m'appelle vampire de merde

Natale scorso - i tuffatori più anziani lo ricorderanno -, ho pubblicato un post dal gioioso nome di Ranting Christmas, nel quale mi scagliavo contro i draghi e il loro gioco, che ha ottenuto il buon risultato di far calare il numero di visitatori della metà.
Ritenendo in ogni caso che sia una buona strategia alienarmi i lettori e indurli a provare disprezzo nei confronti della mia figura, ho deciso di ripetere l'esperienza con un altro tema caldo (e vicino alla maggioranza di chi legge la Fossa) in modo tale da perdere anche l'altra metà dei visitatori, chiudere baracca e burattini e farmi ricoverare nel manicomio criminale di Arkham.
Ancora una volta, vado verso la fiamma del mio rogo con l'allucinato entusiasmo di un Savonarola.
Oggi, ragazzi miei, parliamo di vampiri.


pt. 3
Se sei arrivato a leggere fino a qui, significa che la mia gif animata di Khal Drogo non ti ha intimorito/stordito/arrapato quanto speravo. Sappi solo che la tenevo in serbo da mesi e che sono molto deluso.
Vampiri, dunque, e non vi sarà sfuggita di certo l'eleganza e la musicalità del titolo in lingua d'oltralpe.
C'è poco da fare: tre vampiri su quattro, da sempre, sono francofoni. O nel nome, o nel cognome, o nel parlato (che tra l'altro è un grave errore di ambientazione nelle land fantasy e VA PUNITO!!!) c'è sempre una pennellata di Francia.
Ora, non prendetemi per un nazista dei nomi. Posso capire che Armand, Pierre, Jean Claude siano nomi che piacciono e in effetti non c'è niente di male a utilizzarli. Il fatto che siano francesi non è un problema, almeno non più di quelli anglofoni: come Croco non vi verrà a rompere il cazzo se usate un Arthur, un Jack o uno Stephen, non lo farà per André e compagnia bella, neanche se siete vampiri.
Il problema sorge quando il cognome è francese.
Se dovessi riportare tutte le variazioni sul tema "DE" che ho incrociato nel corso dei miei anni di gioco riempirei una pagina word di cognomi nobiliari e un'altra di bestemmie.
Davvero, è ridicolo. Come funziona?
Quando subisci l'abbraccio ricevi anche un attestato nobiliare Capetingio o tutti gli umani vampirizzati sono fuggiti dalla corte di Luigi XIV quando stavano iniziando a tagliare teste?
Ricordo che in un momento estremamente affollato di vampiri francesi su lot, un vampiro di vecchia data scrisse in scheda queste testuali parole: "Non sono un vampiro francofono, non mi chiamo Fifì, non mi chiamo Gigì, non mi chiamo Francois, non mi chiamo Renault, non mi chiamo Peugeot... mi chiamo Abram, e la erre si sente".
Comunque potete andare tranquilli: se non hanno origini franche ce le hanno germaniche. E non germaniche del popolo, magari un anonimo Schmidt o Muller, ma sempre appartenenti alla più alta nobiltà.
Quindi via di Von e Van che neanche nell'entourage di Bismark.

E dire che basterebbe davvero poco a distinguersi dalla massa, a risultare un pelo più originale. Vuoi una particella nobiliare nel nome? Ok, puoi averla. Scegliti una cazzo di nazionalità alternativa, però.
Scozia: Mac. Irlanda: O'. Olanda: Van de. Italia/Spagna: de (se ci attacchi un lacroix o Philippe non vale).

"Dai Croco, non puoi scassare tanto il cazzo per i cognomi. Soprattutto non puoi fare tutto un rant su questo."

Avete ragione. Ai vampiri si potrebbe perdonare l'infelice scelta di nomi, accento e casato come si perdona al giocatore medio di essersi fatto un primo pg che si chiama XStormdeathX, non fosse per un particolare: la razza dei vampiri è overpowered.
Siete liberi di prendere questa mia affermazione con le pinze e di portare a esempio land dove i vampiri sono allo stesso livello di tutte le altre razze (ovviamente escludendo quelle deficitate come fate, hobbit e folletti), ma la verità è che nella stragrande maggioranza dei casi si assiste a uno sbilanciamento sensibile.

Partiamo, in maniera molto generica, dei parametri che possiedono i vampiri.
Beh, derivano dagli umani, no? Sono una evoluzione (wtf?).
Quindi è giusto che come punto di partenza concettuale ci siano i parametri umani, medi rispetto a tutte le altre razze per quanto riguarda forza, destrezza, resistenza e così via.
A questi parametri medi, universalmente riconosciuti come bilanciati perché appunto permettono all'umano di essere versatile e tenere testa alle altre razze senza prevalere in alcun tratto, aggiungiamo un generico valore "in più."
Questo generico valore può andare da "un po'" a "molto", ma la storia non cambia: abbiamo appena creato una razza che è sotto tutti i parametri considerati più forte della media, uniformemente.
Se un elfo dunque può godere di una velocità e destrezza superiori alla media perché bilanciati da una scarsa forza e viceversa per un nano o un demone, per il vampiro non è così: è forte è basta.
Fine della fiera, tutti a casa e tanti saluti.

Alucard mi piace molto. E' folle pensare di poterselo giocare, però.
Una volta mi sono trovato, da giocatore di umano, a scambiare velati insulti in bacheca con un vampiro sul 3d riguardante la razza. Quando ho fatto notare il discorso di poche righe sopra, mi è stato risposto che è normale che sia così: il vampiro è fatto per cacciare umani, quindi è giusto che gli sia superiore.
Un ragionamento che non fa una piega, non fosse che il gdr by chat è un gioco che prevede anche l'interazione competitiva e perché questa sia divertente, oltre a tutte le menate che ho detto nel post sul combattimento riguardo la correttezza, serve che tutti i giocatori partano dallo stesso punto.
Insomma, se poi vogliamo fare un discorso di realismo diciamo che i nani non possono essere abili in combattimento corpo a corpo perché sono alti la metà di un uomo e che gli elfi non possono tirare con l'arco lungo perché fisicamente troppo deboli.
Ci sono cose che funzionano nell'ambientazione di una storia e che in un gioco invece no: ci vuole un po' di elasticità.

Gli straordinari vantaggi di un vampiro non finiscono qui, però. Sono immuni alla fatica fisica e al dolore, tanto per iniziare. Tramite l'osmosi possono spostare, in zero attimi, il sangue agli arti così che essi siano più forti e veloci. Ma, tenetevi forti, ora arriva il mio bonus sgravato preferito: la frenesia.
Avete mai provato a combattere contro un vampiro? No? Ecco perché non siete insieme a me a urlare in strada.
Ipotizziamo che siate riusciti a ferirne uno. Ferirlo gravemente, del tipo che la spada ha bucato il petto. Un qualsiasi nemico, persino un orco, a quel punto si contorcerebbe a terra vomitando sangue, duello finito e ben fatto. Un vampiro no.
L'hai ferito gravemente, sta spruzzando sangue tipo innaffiatoio e... bum, va in frenesia.
Entra cioè in una sorta di stato berserker nel quale è ANCORA PIU' FORTE del solito.
Cose che cioè, dai, mollami.
Però hanno dei malus, eh.
Ad esempio non possono stare al sole, pena la morte. Il che rende estremamente semplice ucciderli: basta avere una stella in tasca o possedere il bastone di Gandalf.
Sono anche molto vulnerabili al fuoco: alla vista del vostro lanciafiamme si daranno alla fuga.

"Croco, non puoi togliere queste caratteristiche al vampiro, lo depotenzieresti troppo! Diventerebbe tipo, uhm... un umano."

Già. Diciamocelo sinceramente, non sono quei cazzo di parametri sgravati e bonus fuori dal mondo che fanno il vampiro quello che è. Sono gli altri bonus, quelli interpretativi e quasi sempre dati per scontato, che lo caratterizzano come interessante: non invecchiano, bevono sangue, sono belli e maledetti, tira più un canino di vampiro che un carro di buoi. Che poi oh, se vi giocate bene le vostre carte ci scappa pure una botta in off.

"Sì vabbé Croco, ma devi tenere conto che è una razza chiusa, quindi difficile da giocare e che pertanto si merita quei bonus."
Innanzitutto "si merita" stocazzo. Se pensate che una razza sia chiusa così da premiare i giocatori che superano il test con un pg più forte degli altri non avete capito niente. Esistono razze chiuse perché sono più difficili da interpretare, non perché più potenti. In particolare, la difficoltà interpretativa di questa razza è giocarla in una maniera che diverta e coinvolga i partecipanti.
Il fatto che il vampiro perda progressivamente la propria umanità, quindi l'empatia e le emozioni risultando sempre più una creatura distaccata e alienata dal mondo è un forte limite alle possibilità di gioco proprie e altrui.
Certo è divertente giocarsi il pg sprezzante, algido e altero, ma per quanto?
E soprattutto: se per tutta la giocata non fai altro che rivolgerti con superiorità al tuo interlocutore e a snobbarlo (magari in maniera perfettamente coerente con la psiche del tuo pg) dopo quanti turni, per la medesima coerenza, il pg altrui dovrebbe andarsene lasciando la giocata o pugnalarti nel culo?
Il discorso non vale se siete un bel vampirone e il pg con cui interagite è una umana, la domanda in questo caso è: dopo quanti turni trasferirete la giocata in rocca per dilettarvi in pratiche di abominevole sessualità?

Il vampiro canonico, dunque, è difficile da giocare perché risulta facilmente noioso, stucchevole, soprattutto se il player lo muove con intenti autocelebrativi. Uscire dal canone è sempre un rischio, ma un rischio che io consiglio di correre per risultare originali e non venire catalogati nella sezione "principe delle tenebre/evil overlord" dei miei rant.
Ovviamente per giocarsi una anomalia o un aspetto poco esplorato della data razza ci vuole del buon senso e della moderazione o si cade nello stereotipo nabbo dell'angelo che rinnega la divinità e fa il paxxerello.

"Facile da dire, Croco. Scommetto che non ne hai mai giocato uno."

In realtà una volta sì, anche per se per breve tempo. Non era un trionfo di originalità, ma ho cercato di scostarmi dallo stereotipo giocandolo giovane, quindi ben lontano dalla mAlEdEtTa PeRfEzIoNe. Avevo una bambola di sangue e il nostro gioco era trash come potete tutti immaginare.
Per variare un po' il tema, potreste giocarvi un vampiro di quelli spaventosi. Uno di quelli violenti, poco attraenti e magari pure un po' sporchi. Certo, se questo vi dà la scusa di fare i pk potete andare a infilare la testa nel cesso.
Ho visto un paio di vampire farlo e non erano male, anzi.
Potreste poi giocarvi il vampiro giovane o, se avete appena fatto il cambiorazza, non ruolare già come un antico. Insomma, qualche emozione e sentimento le avete ancora. Ci sarà un minimo di conflitto interiore nel vostro pg, no? Sono cose che potreste (e dovreste) fare emergere.
Potreste inoltre giocarvelo simpatico.
Sì, non c'è scritto da nessuna parte che il vostro vampiro debba sempre fare la testa di cazzo antipatica: può avere il senso dell'umorismo. E non sono umorismo sprezzante "sono meglio di te, gne gne gne", ma umorismo e basta.
Potreste infine, ma dovete essere davvero bravi e prepararvi alle critiche 24/7 di tutti gli altri vampiri, giocarvi un vampiro che per qualche ragione pregressa odia la sua natura e cerca di non bere sangue umano. Lo so, il potenziale trash è altissimo ma cazzo, vi distinguerete.

Se sono arrivato a vedere un Edward come una ventata di aria fresca, immaginate in che situazione siamo.

Mi accorgo, rileggendo, di aver parlato principalmente del vampiro maschio. E' stato involontario e probabilmente dovuto al fatto che mi sento minacciato nel mio ruolo di maschio alpha ogni volta che ne vedo uno, soprattutto se è un Duellante di Stocazzo (come spesso accade).
A mio avviso, il vampiro maschio è molto più molesto di quello femmina.
In primo luogo perché il player maschio vuole primeggiare - pochi cazzi -, e la maggioranza di quelli che ho visto svolgono giocate puramente autocelebrative, in secondo luogo perché le vampire sono tutte un po' porche quindi ispirano simpatia.
Per quanto riguarda le vampire, il mio consiglio è di non fare troppo le figone. Ancora più che nel vampiro maschio, una componente violenta nel pg lo arricchisce di sfumature interessanti e, dato che le player sono in genere più corrette dei player, non si corre neppure il rischio di creare pk giustificati.

Il mio discorso si può applicare anche alle land moderne, ma in misura minore. Oltre ad aver notato che i vampiri sono molto meno potenti come parametri, l'ambientazione permette begli spunti.
Presente il vampiro di Fright Night o di Lasciami entrare?

Insomma vampiri, occhio al vostro gioco.
Siete belli, siete kattivi, siete immortali ma dovete venire incontro a chi gioca con voi e risultare, almeno in off, piacevoli.
Detto questo, vi lascio con una canzone che incarna appieno il vampiro medio:


Fuoco alle polveri.

martedì 18 settembre 2012

Le vie della Fossa

E' da un po' che non compare un nuovo post sulla fossa e, effettivamente, è da qualche giorno che io e Drilla ci passiamo la penna accusandoci reciprocamente di essere fancazzisti.
Vi potrei indorare la pillola portando come scusa studio, doveri famigliari, impegni vari ma in sintesi c'è una sola ragione: ragazzi, ci manca lo sbatto.

Sapete quante energie ci vogliono per scrivere un rant?
Sapete che dopo aver scritto quello sul DdS sono stato costretto a letto per tre giorni, in preda al delirio?
Sapete che, per alimentare l'ispirazione, ho dovuto interagire in gioco con quegli spaccacoglioni dei draghi delle tenebre di Lot (INDOMITA POTENZA, SEMIDIVINA MAESTA', HURR DURR) e leggermi la fottuta trilogia di Eragon?

Se lo aveste saputo non vi sareste mostrati così insensibili.

Ma giacché sto scrivendo questo post, tanto vale metterci dentro qualcosa.
La Fossa è arrivata a più di 40000 visualizzazioni e invece di buttarla sul patetico parlando di come in fondo sia tutto merito vostro, di che bell'ambiente ci sia, quanto ammore, la Fossa è il nostro sogno quindi aiutala con una donazione di dieci euro al conto corrente in sovrimpressione, ci dedichiamo al perculamento.

Ecco dunque alcune delle chiavi di ricerca che hanno condotto visitatori alla Fossa:

ruolate hot 3

enzo e carla 2

di che parla il principatibus 1

extremelot pg gay 1

foto fantasy nane 1

fissa dei coccodrilli 1

gdr-online clemence moderatore coglione 1

gdraffo una terra tutta da scoprire, mille e una avventura da vivere 1

giocate hot extremelot 1

keep calm and dio boia 1

spiaggia nudiste:pelle bianca pube corvino 1

Purtroppo ho realizzato ora con enorme dispiacere che alcune delle chiavi più belle non sono rimaste salvate perché troppo vecchie.
Erano cose tipo "mi piace farlo legato" o "prima esperienza diciottenne".

Da questa piccola analisi si deduce che la gente arriva qui fondamentalmente in cerca di un sito porno o di informazione sessuale tipo Cioè, vede due coccodrilli, rimane confuso e cambia pagina.

Siccome però tutte le visite fanno numero: Belen Rodriguez, Kate Middleton, tette, pube corvino, maiale hot, extremelot, cosa a tre con due coccodrilli.


Vediamo quante visite attira questo post.

sabato 8 settembre 2012

Incredibile ma vero: Aethereon apre i battenti

Diciamocelo con franchezza: Dakruon ci ha un po' ravanato le palle dopo mesi e mesi di "sto lavorando a un progetto", tema ricorrente di quasi tutti i suoi commenti in fossa.

Ebbene, signori, il ragazzo ha mantenuto - più o meno - la parola, e finalmente l'esclusivissima beta aperta solo ai compiacenti della sua pagina facebook avranno l'onore di origliare i primi vagiti di un progetto che, nonostante le anticipazioni, è ancora un cantiere in evoluzione.

Visto che la beta è esclusiva, vi rimando alla pagina facebook di Aethereon.

Scoop? Commenti? Opinioni?

E' stato già avvistato un troll nelle vicinanze, l'argomento sembra promettere bene..

mercoledì 22 agosto 2012

Focus tuffatori - Lo spruzzetto di Sole


Neanche nei vostri peggiori incubi vi sareste aspettati qualcosa di simile.
Ma eccoci qui, con Croco piuttosto contrariato e una Drilla fomentatissima per l'ultima innovazione della fossa.

Avete presente quei film americani in cui, tutto ad un tratto, negli affollatissimi stadi pieni di gente, la telecamera ne punta uno a caso, mostrandolo a tutto il continente? Ecco.

Tra i nostri tuffatori ce ne sono alcuni più abituali e sono proprio questi quelli su cui soffermeremo maggiormente lo sguardo. Potrà essere una frase infelice, un commento adorabile o un'analisi acuta.. Quello che stuzzicherà la mente dei rettili verrà portato in evidenza per il pubblico ludibrio, ma il fortunato avrà un banner personalizzato, creato con tanto ammore.




Jù.
L'abbiamo vista brandire tutta la sua convinzione in "Di che parlate?" nel proteggere la sua categoria con orgoglio, fierezza e speranza.
Ci delizia spesso con i suoi interventi che ce la dipingono come la classica ragazza acqua e sapone, un mix di ardore ed educazione che ci ricorda le supereroine di una volta.

Riuscirà con la sua buona volontà a scacciare le nubi che si addensano sui tuffatori della Fossa?


Arrivederci al prossimo focus, goodnight and goodluck.
xoxo <- suggerito da Croco

martedì 21 agosto 2012

Bacheca - Segnalazioni (la vendemmia)

Viste le molteplici risposte all'altro post (per le quali vi amo immensamente, micachenò) mi tocca smuovermi dall'insormontabile pigrizia e aprire la nuova.

Riportando le crochiche istruzioni:

Spazio dedicato alle segnalazioni dei Tuffatori.
Vuoi pubblicizzare la tua land, parlare di un genere particolare, attirare l'occhio impietoso dei coccodrilli su un qualcosa che odi?

Fallo qui. Con garbo, però, o vieni calciorotato.

lunedì 13 agosto 2012

"Di che parlate?"

Posate le regali chiappe in riva al mare, Croco e Drilla credevano che il più puro relax sarebbe di lì a poco iniziato. E così, diciamocelo, è stato.
Croco si è sollazzato tra letture filosofiche (molto al di sopra della sua portata) e chiacchiere con rubicondi tedeschi nudi, Drilla ha sguazzato come una paperetta nell'acqua fino a che.. Un tarlo non si è intrufolato nella sua mente.

Sono qui oggi, dunque, per interrompere eroicamente il silenzio estivo e farvi partecipi del martellante pensiero.

Il nerd è una creatura multiforme, complessa e misteriosa sotto alcuni punti di vista.
Ma una cosa certa è che il nerd attrae come per gravitazione altri nerd.
E' il teorema su cui si regge il cosmo del gioco di ruolo virtuale, l'archetipo stesso del pbc quando si abbandona l'antro sicuro della propria stanza buia per affrontare "il mondo di fuori".

Può capitare, però, che un nerd venga in contatto anche con esemplari del mondo vero (occasioni per lo più sconvolgenti) o, peggio, che ben DUE nerd vengano in contatto con un tizio qualunque, gli incontri ravvicinati del terzo tipo sono niente a confronto.

Nella straordinaria nonchè nefasta occasione in cui i nerd sono in maggioranza rispetto alla persona ignara, cominceranno come infoiati - potete giurarci - a raccontarsi delle loro disavventure virtuali fino a che il tizio (posso assicurarvi che ha fatto di tutto per evitare la domanda) non si rivolgerà a loro chiedendo ingenuamente:

"DI CHE PARLATE?"

Eccola. La croce e delizia di ogni amante del genere, la breve sequenza di parole che può trasformarsi rapidamente in un nuovo adepto alla setta (in questo caso il nerd passerà di livello e si trasformerà in un SireNerd) o nell'ulteriore emarginazione dal mondo reale, con tanto di "Ma che sfigati".

Il problema è che nessun nerd è mai veramente pronto per questo. Gli esercizi fatti con la mamma o con gli amici più stretti, diciamocelo, non vi hanno mai portato niente di buono.
La mamma, perchè vi ama, si è limitata a un sorriso bonario che faceva trasparire la totale incomprensione, accompagnato da un veloce "Basta che non accetti ricariche sul telefonino in cambio di foto".
Gli amici non hanno capito una mazza ma si sono fatti il pg più ignorante e grezzo (con il vostro aiuto, si intende), giusto per dimostrarvi che vi sono vicini con il pensiero. Numero di accessi? 1.

C'è anche quell'esemplare di nerd che tiene nascosta la sua doppia vita: la notte è un infoiato perso, ma di giorno è il simpatico truzzetto che gioca a calcio e non si sogna neanche per scherzo di dirlo agli amici. Unico custode del suo terribile segreto (o della sua doppia identità, che fa tanto batman) solitamente è la mamma, che fa il rosario e prega San Croco perchè esorcizzi il povero pargolo malato e lo faccia guarire.

Quando ci si trova, invece, a dover spiegare ad un conoscente (o un semi-sconosciuto) cosa diamine è un gioco di ruolo by chat i problemi cominciano a sorgere. Partiamo dal presupposto, il più delle volte concreto, che l'altro non sappia nulla: è abbastanza difficile dare un senso a tutte le numerosissime ore passate dietro a uno schermo a infoiarsi così per qualcosa che per lui, sinceramente, non ha alcun senso.

Spiegazioni più gettonate:
- Un videogioco ma con scrittura;
- Tipo un libro scritto a più mani;
- Tanti personaggi che interagiscono attraverso azioni scritte;
- Muovo il mio alterego virtuale che compie avventure;
- Tutto quello che succede lo decidiamo noi e il fato (una specie di dio);
- Vivo le vicende del mio personaggio;
- Avviene tutto in chat;
- E' un gioco di interpretazione di, ad esempio, un elfo.

Ok, ve l'assicuro, dopo un'attenta analisi delle comunissime risposte di cui sopra sembriamo tutti dei pazzi scriteriati con cui, vi assicuro, il cittadino medio non vuole avere a ragione nulla a che fare.

Qual è allora il metodo perfetto per spiegare il gioco di ruolo by chat?
Come lo definireste per non sembrare idioti?

Io me ne torno alle mie vacanze, magari uso Croco come cavia e vedo come reagisce uno dei suoi nuovi amici tedeschi.