venerdì 3 febbraio 2012

It's a Long Way to the Top

Signori e signore, preparatevi ad un giorno epico. Drilla vi sorprenderà con.. Il post moralista!
Se non vi siete ancora fatti la pipì sotto per l'emozione vuol dire che ancora non avete idea di quello di cui intendo parlare: i gradi bassi nelle gilde.

 Ebbene, miei piccoli e croccanti bocconcini, ho parecchio da dire in merito.
Se c'è una cosa che ho imparato dai gdr è che ricoprire ongame un ruolo di prestigio ha un senso dal punto di vista ruolistico solo se esiste un passato di crescita del pg stesso che potrà dare a quel prestigio uno spessore reale, "vissuto" e in qualche modo sudato.
Giuro che a leggere la frase precedente mi viene quasi da piangere per cotanta concentrazione di bigottismo, ma andrò avanti sprezzante del pericolo.

Quando entri in un gruppo di gioco (parlo di Gilde per praticità, ma anche aggregazioni non per forza legittimate) sei l'ultimo degli stronzi. Magari perchè devi ancora conoscere tutti, magari perchè ti devi giocare di imparare un certo mestiere, magari ancora perchè la forza non scorre da subito fortissima in te.. Possono essere miriadi le motivazioni per le quali il pg che si inserisce DEVE farsi una sua gavetta.
Ma Drilla - qualcuno potrebbe dirmi - io me lo sono scritto nel bg! Bhè, amico caro, te lo dico con tutta la dolcezza possibile: fottesega.
Se hai da background esperienza in un determinato settore ti giocherai di annoiarti alle spiegazioni, di essere capace in quell'ambito, di "rifare" una serie di cose. Perchè non esiste che tu da bg pretendi di essere il più figo del mondo e allora zompi fino alle vette della gerarchia per poi giocarti esattamente.. Cosa? Sulla base di che?
I passaggi di grado, i piccoli successi, ma specialmente gli insuccessi faranno la personalità del tuo pg una volta che si trova a dover gestire un apparato più o meno organizzato senza scadere nel classico stereotipo del capo "burbero ma buono".

E poi, gentaglia, vogliamo parlare di quanto è divertente giocarsi un apprendistato? Hai praticamente licenza di fare qualsiasi cosa, sbagliare tutto, reinventare tutto. Impari e imparando sbagli, ed è proprio questa la parte divertente. Si crea tutto un intreccio di solidarietà o rivalità con i tuoi pivelli parigrado, un'affinità particolare con qualcuno di grado più alto che poi rimarrà nel cuore del tuo pg come "mentore" e maestro di vita, un odio sconfinato per quel superiore che ti metteva sempre i bastoni tra le ruote.. Potrei andare avanti per ore*.

*O per sette stagioni.
Parafrasando una frase che in questo periodo va molto di moda: BASSO E' BELLO.
Ma non fraintendetemi, non vi sto consigliando di rimanere bassi per sempre, anzi. Vi invito, però, a farvi il vostro percorso coscienti che ogni fase ha una sua enorme importanza per la caratterizzazione del vostro burattino.
E, chiaramente, una volta fattivi un pregresso con i cosiddetti, una volta che approderete ai gradi alti, ve lo giuro, sarà tutta un'altra storia.

Un grado alto che ci arriva dopo un tempo minimo sufficientemente sensato avrà dalla sua un intreccio di relazioni che comporteranno il suo modo di gestire gli altri pg ongame, una memoria dei primi successi e fallimenti che gli consentiranno di avere autorità nel campo e 'na cifra di powah.

In conclusione, ecco la banalità del giorno: divertitevi con ogni carica (anche e SOPRATTUTTO quella punitiva) e sappiate sfruttare gli aspetti del gioco di ogni sfaccettatura, io credo ne valga la pena.
Per quanto riguarda, invece, gli apprendistati troppo lunghi dovuti a malagestione/disattenzione dei capi, avete tutto il diritto di irritarvi.

In attesa che mi venga l'ispirazione per un post sui gradi alti, vi lascio con l'invito a dire la vostra e a raccontarci gli aneddoti più esilaranti delle vostre pastrocchiate da giovini.

35 commenti:

  1. Abbasso il masterato precoce.

    Sono d'accordo con ogni riga, ed essendo stato sia apprendista che master, posso confermare che essere rank sotto il massimo della gerarchia è molto più divertente che esserne l'apice. Specialmente perchè è l'apice che crea il gioco, mentre tu ti rilassi nelle sue trame. Ed inoltre hai lo stimolo di dover salire.

    Quando sei su, sei su. When you reach the max level, you stop leveling. Se tu non vai dal masterato, il masterato verrà da te, ecc...

    Divertirsi come apprendista dipende dalla gilda. In molte gli apprendisti sono le sputacchiere di tutte le schiere, ma in altre ci può stare. I gradi migliori sono quelli in cui sei leggermente importanti da avere almeno un sottoposto, ma non da avere di già enormi responsabilità, perciò principalmente passi il tuo tempo a rompere i coglioni ai subalterni xD

    L'esperienza da Background ci può anche stare, ma le lezioni non te le leva nessuno. Come già detto, ti giochi lo spallamento e basta.
    (oppure ti diverti ad umiliare l'istruttore...aehm, coff coff.)

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    1. La dislessia si è finalmente alleata con la senilità precoce. Non fate caso al lessico, la grammatica e gli altri mostri del post sopra o.ò

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. 8000 OCCHI GIALLI! SPAM per l'occasione.

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    1. Yeee!
      Secondo me comunque è Croco che aggiorna morbosamente.

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  4. Assolutamente d'accordo con il post di Drilla così come con le considerazioni di Dakruon.
    Non mi sono mai piaciuti i faciloni che da bg volavano direttamente alle cariche più alte senza saper gestire poi la corporazione (errore anche della gestione però). In alcuni casi mi è stato detto che poi servivano per "tappare buchi". Ma di che? E' un gdr o una forma di groviera? O.O
    Secondo me il ruolo del capogilda è stressantissimo. Un sacco di responsabilità, dover intessere trame di gioco che coinvolgano tutti i gildani, placare eventuali malumori, coccolare i più timidi che si mettono lì in mappa e non chiedono mai di giocare perchè "non si sentono ancora parte del gruppo."
    Se per certi versi può essere bello, guardandolo nell'ottica del pg che ha raggiunto la vetta dopo mesi di gioco (che possibilmente non diventino anni di leccaculismo come da Lottiane memorie), per altri... è dura.

    Molto meglio un ruolo intermedio che ti permetta di goderti la corporazione, un pò di responsabilità e il gioco esplorativo del pg e del suo lavoro.

    Quanto alle pastrocchiate confesso di essere stata tanto un nabbissimo apprendista (mai andata oltre in mesi e mesi di gioco perchè in quel gdr in particolare funzionava peggio che su Lot), quanto un capo impacciato, la prima volta che mi è capitato. Ma si, inutile nasconderlo, sono caduta anche io nello stereotipo del capo "burbero ma buono".

    In conclusione? Non mi piace fare il capo. Sono un'incapace. >.<

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    1. La "forma di groviera" mi è piaciuta così tanto che penso proprio la ritirerò fuori presto o tardi (Y)
      Con il tuo benestare, ovviamente.

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    2. Non potrei mai negarti niente Drillina. Sono una fan(s) dei coccodrilli. :)

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  5. Quotone a Drilla, Dakruon e Gil!

    Io lo ammetto, devo avere qualche problema, o sto troppo simpatico alle persone o porto sfiga o per qualche strano motivo finisco sempre per avvicinarmi troppo e troppo presto ai gradi alti delle gilde dove entro, finendo volente o dolente a ricoprire il grado di master in molti casi...e lo dico con tristezza, non per vantarmene, perchè è una cosa che odio! :S

    L'apprendistato è una cosa bella, ma anche i gradi intermedi delle gilde/corporazioni (anche di razza in alcuni casi) sono divertenti, ti permettono di creare gioco senza eccessive responsabilità!

    La soluzione definitiva...almeno per me, entrare in un gruppo di gioco dove tassativamente sarà impossibile raggiungere la vetta, restando a sguazzare nei gradi intermedi. (H)

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    1. Hanno incastrato pure me un bel pò di volte in certi meccanismi. Adesso spero di aver imparato la lezione... come capisco l'antifona mi autoesilio. Sapendo già come va a finire, preferisco non rischiare.
      Il gdr dovrebbe essere un modo per divertirsi, non per farsi venire l'ulcera perforante causa gestione/impegni/obblighi corporativi.

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  6. F I N A L M E N T E .

    Aspettavo questo post come gli ebrei l'arrivo del loro Dio, sul serio.

    Le cose date da bg sono IL MALE. Lo dico per esperienza diretta, avendo avuto a che fare con player i cui personaggi erano costruiti con uno sbilanciamento incredibile sul bg, fatto su misura per la scalata al potere oltre ogni limite di tollerabilità. L'ho già accennato in un commento a un vecchio topic, riferendomi a certi episodi pessimi di lord e lady su Westeros.

    Per me poi, sinceramente, il discorso del "dare da bg" non vale solo per chi vuole scalare una gerarchia. E' da evitare proprio in generale: vuoi il pg in un certo modo? Costruiscilo ongame!

    Non a caso posso dire, da ex-gestore di Westeros, che forse un "limite" (tra gli innumerevoli) di quel gdr sta nel fatto che, volente o nolente, parti già al top delle tue possibilità, o quasi, visto che se vuoi interagire, per forza di cose inizi da nobile - ovviamente è raro che qualcuno voglia giocare un nobile che conta poco.

    Fra

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    1. PS: questo articolo è rivolto principalmente a chi gioca, e magari si rompe d'essere nei gradi più bassi della gerarchia e vorrebbe salire.

      In realtà, andrebbe messo all'attenzione anche di chi gestisce un gdr: un gioco in cui i ruoli "di potere" sono raggiungibili dopo poco, è un gioco poco dinamico. Non c'è lo slancio per giocare, non si ha voglia di fare poi molto. Hai già tutto sul piatto d'argento, a che serve "sforzarsi" (dovrebbe essere un piacere) e creare trame di gioco per farsi strada?

      Come ha detto Dakruon, "when you reach the max level, you stop leveling". Verissimo.

      Fra

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  7. Sono al contempo fortemente d'accordo e fortemente in disaccordo col post. Credo che imploderò. U.U

    Aaallora! Sono fortemente d'accordo che sia infinitamente più divertente giocarsi i gradi non-alti di una corporazione, lo dico per ripetute esperienze personali. Ultimamente avevo preso l'abitudine a non gildarmi e, quando gildato a porre come condizione la mia NON promozione a cariche dal precettore/maestro in su. Purtroppo, devo ammettere, i miei tentativi di evitare gli alti gradi hanno avuto ben poco successo: mi sono trovato ad accettare ancora una volta un'ultima volta <.<') un incarico di "responsabilità" perchè, in tutta sincerità, non mi sarebbe piaciuto lasciar "spegnere" una gilda. Così è la vita!

    Foremente in disaccordo sul diventare master necessariamente per piccoli passi, invece.
    Innanzi tutto perchè per quanto mi riguarda uno furbo (più di me) non diventa master, ma schiva le cariche alte xD
    In secondo luogo perchè il "talento" va premiato. Parliamo molto di meritocrazia, ultimamente; ecco, palese esempio in cui bisogna essere dei talent scout è il masterato. Se un giocatore ha palesi potenzialità e capacità (e tempo) per essere un master, meglio lui di un veterano che magari ha la sua esperienza ma che ha ormai meno tempo (l'esperienza indica spesso che il giocatore è "di lungo corso" e che quindi ha impegni di vita reale molto più onerosi e frequenti) e che nessuno ci assicura sarà un master migliore del giocatore meno esperto ma capace. Dopotutto tutti i grandi, in tutti gli ambiti, sono stati a loro volta inesperti e hanno avuto successo.
    Il mio primo masterato è arrivato presto e dubito che fossi pronto, ma non è andato affatto male :3

    Insomma: stretta la foglia, larga la via... Se qualcuno deve farlo, che un buon giovane sia!

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    1. (Aggiungo che il BG l'ho snobbato perchè non ha nessun senso attribuirsi capacità che non si hanno effettivamente ON game!)

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    2. Sono contenta che si sia sentita anche l'altra campana, ma questo è esattamente il discorso "tappabuchi" di cui sopra con cui non sono d'accordo neanche un po'. Anzi, volendo proprio parlare chiaramente, è il motivo per cui tendo il più delle volte a giudicare negativamente l'amministrazione di una comunità.

      In on, ma anche in off, si crea un contesto, un ambiente e un gruppo di gente che si diverte e lo fa giocando. Se poi, da un giorno all'altro, per imposizione divina (o gestoriale), questi poveri cristi si vedono arrivare un master esterno perchè "tanto è bravo", capisco perfettamente quanto a uno possono girare ad elica le cosiddette. E' bravo? E come fai a dire che è bravo se non ha operato on, off, org in gilda? Come sai come e quanto manterrà gli impegni se non sulla base di un periodo maturato all'interno della comunità? Come sai che non rovinerà i delicatissimi equilibri che si fondano in un gruppo di gioco?

      Si vuole a tutti i costi un master esterno perchè capace e promettente e quelli interni non sono adatti? Lo si infila in gerarchia in un grado normale commissariando la gilda e lasciandola senza capo per un certo periodo: vedrai come tutti, dal primo all'ultimo grado, daranno il meglio per far fronte alla situazione, collaborando e non scazzandosi per il nuovo pupillo della gestione calato dall'alto dei cieli come una pustola pretenziosa sul sederino.

      Il parametro "bravo", secondo me, è troppo relativo perchè un gruppo di gioco ne sia soddisfatto e si creeranno sempre e comunque degli scontenti facilmente evitabili.

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    3. e però: noi su Westeros abbiamo provato a commissariare per un periodo una casata che era rimasta senza master, inventandoci una situazione particolarmente complicata per "mettere alla prova" tutti i gildati, vedendo chi aveva la stoffa per meritarsi il masterato.
      naturalmente l'operazione durò, se non sbaglio, quasi due mesi fra una cosa e l'altra. e benché i giocatori avessero a) la possibilità di giocare tantissimo, sia in termini quantitativi che qualitativi; b) la possibilità di cercare di "farsi belli" davanti alla gestione per tentare di agguantare il ruolo di master; e c) la non certo irrilevante possibilità di divertirsi a manetta organizzando una campagna militare di vasto respiro, fatta anche di resistenza sulle montagne stile second world war, contro niente popò di meno che i Targaryen con tanto di draghi al seguito.. rimasero tutti scazzati a bestia perché avrebbero preferito una sostituzione celere, "facile" ed indolore.
      il problema purtroppo è che certe cose funzionano sulla carta, ma in mancanza di materiale umano è tutto molto più difficile.

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    4. D: e dov'è il mio dio adesso?

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    5. Io non sono d'accordo, come scrivevo sopra. I tappabuchi non sono la soluzione. Se qualcuno, per qualunque motivo, lascia, la gilda viene commissariata intanto che uno dei gildani si mostra abbastanza in gamba da meritarsi (e accollarsi) il ruolo di capogilda. Le cose da "se non lo facevo io si sfasciava tutto" riescono il più delle volte male. Primo perchè la persona che si ritrova una responsabilità del genere tra capo e collo potrebbe non essere pronta, secondo perchè magari i gildani stessi potrebbero risentirsene (spesso a ragione).

      Insomma per me il discorso "sono stato costretto, se no come facevamo" non sussiste. Se uno non vuole non si fa. Evidentemente andava bene prima a te, no?

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    6. Io credo che comunque prima di fare sia l'una che l'altra cosa il gestore debba chiedere l'opinione del gruppo di gioco in questione (gilda, clan, casata che non so bene come funzioni). Perchè come ha detto MM(si ti ho abbreviata [e poi ho scritto comunque una parentesi più lunga, quindi ho sprecato tempo])senza materiale umano le soluzioni sono inutili.

      E non è che il materiale umano manchi, mi pare di aver capito, ma semplicemente non aveva alcuna voglia di applicarsi nella trama di gioco proposta dalla gestione. (nella quale personalmente io mi sarei buttato a perderci la vita)

      Perciò vanno "bene" entrambe le soluzioni, ma con il benestare del gruppo di gioco. Principalmente credo che l'uso di un player esterno al gruppo non sia mai una buona cosa e che in ogni caso crea disordine e dovrebbe essere inserito gradualmente.

      Ma se la gilda lo vuole...oh, pedalassero.

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    7. E comunque tutto sto parlare di Westeros mi fa venire voglia di iscrivermi xD

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    8. Si, sono incapace. La risposta sotto andava messa qui. Chiedo venia. >.<

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    9. Dakruon.. No! ):

      Fra

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    10. dakruon: personalmente ti dico che provare non costa niente. io penso che westeros sia molto divertente da giocare.. almeno i primi 2/3 mesi. :}

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    11. Drilla, ci siamo fraintesi :P Io non intendevo un esterno... Intendevo un basso grado! Io in primis, al mio primo masterato, fui scelto che ero ancora un grado medio-basso; sì, insomma, questo intendevo. E' chiaro (e lo davo per scontato) che quello che dice Dakruon sia sacrosanto :3

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  8. Io da esterna ultimamente sto seguendo una vicenda che mi ha fatto drizzare i capelli, quindi anche per questo sono scettica. Abbandono di una corp in massa, in land restano soltanto due personaggi entrati da una decina di giorni massimo. Incapacissimi ma ricolmi di quell'entusiasmo da "ommioddiodiventofamosoinland" che accompagna una certa dose di leccaculismo. Uno dei due, per tappare il buco del groviera, diventerà capocorporazione. Gli iscritti? Due, appunto. Vivono di png.

    A questo punto viene da chiedersi... ma che si aspettano di risolvere così? In alcuni casi non è meglio chiudere la corp temporaneamente in attesa di nuovi iscritti o della crescita dei presenti (trattandosi di una corporazione non necessaria alla finalità della land) piuttosto che voler insistere a questo modo?

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  9. Lo scudierato nei Mercenari fu uno spasso; così anche fare il mozzo nei mitici antichi Pirati di Terre Invisibili; lo spalaletame dei Draghi (non mi ricordo il nome della carica) e l'apprendistato nei Paladini fu un filo più noiosetto. Ma concordo con chi ha scritto che la parte più divertente del percorso in una gilda sta nel ruolo mediano, non sei già più una caccola ma al contempo non hai (ancora) troppe responsabilità.

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  10. a proposito: attualmente sono un pilota di astronavi in erba che tenta tutti i giorni di far schiantare la navicella della sua gilda su qualche asteroide vagante.
    troppo figo.

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  11. In un gdr mi avevano messa "Disonore di tale gilda", perchè obiettivamente non facevo una sega ed entravo ogni morte di papa. Quel giorno mi era presa bene, ed avevo iniziato a giocare in taverna.

    Neanche avessi avuto la "A" scarlatta cucita sui vestiti, tutti i presenti erano magicamente al corrente che il mio pg fosse lo spalaletame della situazione. Insomma, mentre l'intero bancone si faceva beffe di lui, additandolo come disonore, l'oste invece di servire la sua zuppa, gliela tirò addosso. E la zuppa era stata pagata, tsk!

    Al tempo ero piccola e niubba, e presi malissimo tutto questo "additare", non tanto per l'onniscenza dei pg della taverna, quanto più per quella zuppa che bruciò la faccia del mio pg. Soluzione: parafrasai una canzone della Disney con offese gratuite per tutti e la postai in bacheca. Esiliata.

    La canzone era davvero bellissima y_y

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    1. Quando si dice la maturità della gente in una land, eh?

      C.

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  12. AHAHAH beh, anche la scelta della canzone dovrebbe suggerire la mia maturità a quel tempo!

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    1. Eh guarda la vorrei tantissimo anche io ç_ç non me la ricordo più! Ricordo solo che era la versione remastered di "Gaston" della Bella e la Bestia.

      "Tutti vorrebbereo essere [nomedelpg]
      cerca di tirartela di più!" una roba del genere y_y ahinoi.

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  13. Non credo che con tutto quello che c'ho già da passare in Off mi andrebbe anche di fare master/vicemaster di una gilda. Fortunatamente sono dentro ad una gilda con tali già giocanti, belli(ssimi) e buoni(ssimi), oltre che tutti i gildati giocanti e figoni. (alcuni, perlomeno :P)

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