Questo perché spesso mi si è visto scagliare con bruciante bile e furiosissimo sdegno contro un qualche tema durante un rant, oppure ancora per il genio malandrino che ho sfoggiato vestendo i panni del Maclavellus.
Ma c'è un'altra parte di Croco che emerge meno di frequente, e questo è uno di quei momenti: San Croco da Fossa.
Mettilo nella tua scheda, ti proteggerà da DdS e Metagamer *** |
Così, per l'occasione, mi dedico pure io a una delle campagne di sensibilizzazione che piacciono tanto a quella buonista benpensante di Drilla. Oggi si parla di nabbi.
Lo siamo stati tutti, chi per periodi più lunghi, chi per meno. I fortunati che lo sono stati per meno in genere devono la loro evoluzione e apprendimento a qualche vecchio giocatore che, preso l'incapace sotto la sua ala protettiva, lo ha istruito sulle regole del gioco di ruolo.
Ai nabbi privi di mentore invece tocca arrangiarsi, ambientarsi da soli in quel misterioso e incomprensibile mondo che è una land appena scoperta e imparare con i propri mezzi come funziona.
In linea di massima è gente alla loro prima esperienza col gioco di ruolo by chat e interpretativo (o provenienti da land di dnd, che è poi la stessa cosa): ci vuole un po', da soli, a capire che quella chat è il gioco e che tutte quelle righe di azione vanno lette.
Il nabbo senza mentore quindi - se non fa il logout dopo cinque minuti con un "fattevi 1 vItA sfiggatti!!11!!1!!!" -, inizia la sua avventura guardando come giocano gli altri players e cercando di imitarli. Senza soffermarsi sul come li imitano, la mancanza di un organo interno alla land che supervisioni, corregga e consigli la tecnica di gioco (l'accademia dei ruoli di Lot, per esempio, ma anche un regolamento scritto e accurato di come vada composta l'azione) porta a far sì che i nabbi assorbano tutti i difetti dei presunti giocatori esperti.
E' capitato a tutti (se ne è pure accennato nelle discussioni sui DdS): specialmente nelle land medio-piccole, spesso certi pg/giocatori vengono guardati come guru e considerati il non plus ultra della qualità, quando magari imbottiscono le loro azioni di pensieri in azione e quelle di duello di suggerimento d'esito. Insomma, alla fine della fiera salta fuori che l'esperto è soltanto un nabbo anziano.
Molto di frequente, poi, mi è capitato di vedere un atteggiamento davvero poco gradevole (mascalzoncelli) nei confronti delle nuove, incapaci leve da parte dei giocatori anziani. Ovvero la totale esclusione e disinteresse verso di loro.
Oltre al rispondere seccati e perculanti quando il poveretto fa una domanda in bacheca (siete dei veri tosti), la cosa si traduce all'ignorarlo quando lo si incrocia in gioco.
Ora, lo sappiamo come è nabbo: entusiasta, gioioso, spaesato, totalmente rincoglionito.
E sappiamo anche quanto sia seccante se durante la giocata epica il nabbo ti si infila cercando il contatto con il tuo pg e una paterna carezza sulla fronte, ma salvo vi troviate in una situazione estrema (state decapitando un drago e allora Dio vi benedica, dateci dentro), DOVETE considerarlo nella vostra azione.
In primo luogo perché è buona educazione off game, e sapete quanto Croco ci tenga, in secondo luogo perché se il nabbo vi ha rivolto una domanda - sì, anche una domanda come " Nabbo: [Guarda X] chi sei? " -, e voi non lo includete nell'azione, state commettendo un errore di gioco.
Invece che snobbarlo e chiamare le guardie se non rispetta la turnazione, è opportuno spiegargli per sussurro o missiva cosa sta sbagliando e come correggersi: essere, in sostanza, un minimo comprensivi e memori di non essere stati meglio, agli inizi.
Che poi, diciamocelo, molto spesso i nabbi hanno un qualcosa che i giocatori più anziani non hanno: l'umiltà di comprendere di non sapere un accidente. Per questo è opportuno correggere il nabbo prima che passino gli anni e si metta in testa di essere un fenomeno, quando poi mette nel descritto un "pensa che Croco sia proprio un coglione supponente" e non accetta più correzioni.
Giocare con un nabbo al quale si ha dato un paio di dritte, poi, è divertente.
Nella mia esperienza ho trovato che rispondono agli spunti e alle situazioni con un atteggiamento piacevole, a volte persino più che un giocatore esperto.
I nabbi sono gli esperti di domani. *
Adotta un nabbo.**
*Questa frase è così politically correct che mi sto sentendo male.
** Se sei un DdS, adottare un nabbo è assolutamente nel tuo interesse. Andrà spontaneamente in giro a cantare le tue lodi e a raccontare quanto sei un fenomeno a brandir 'l ferro.
*** Io e Drilla andremo all'inferno per questo.