Le community clandestine sulla carta sembrano dei meravigliosi parchi giochi dell'anarchia e della libertà: sciolti delle catene restrittive di un regolamento di land che mira alla pacifica convivenza nel migliore dei casi e all'impunità degli admin nella peggiore, ci si sente finalmente liberi di denunciare le malefatte del gestore, gli intrighi, o comunque scrivere accanto al suo nome una serie di insulti.
In genere però c'è una regola che sta alla base di tutto: si parla del pg, del suo gioco, e del giocatore soltanto per quanto riguarda la sfera ludica. Niente commenti su di lui come persona, insomma.
E' una regola che trovo giusta e che sia io che Drilla cerchiamo di applicare pure alle questioni della Fossa. Quando si cerca di scavalcare il confine di gioco e di dare giudizi sulla persona o sulla sua natura puramente off si scade praticamente sempre nel binomio "fatti una vita/è che non scopi". Una semplificazione molto superficiale e sciocca, smentita costantemente dalla realtà: molta della gente orribile che ho avuto la sfortuna di incrociare nel corso dei miei anni di gioco aveva una vita off assolutamente nella norma (magari pure più ganza della mia), ciononostante l'ho vista fare le peggio rosicate/scorrettezze/
intrighieporcatedisqualloreassoluto.
Dunque, anche per mantenere quell'aria da intellettuale ribelle ma geniale che
sicuramente traspare dai miei post e non venire accusato di superficialità, ho sempre evitato di esprimermi in commenti sulla gente che sta dall'altra parte dello schermo, per quanto triste potesse essere il loro comportamento.
Bene, per la categoria che sto per andare a trattare infrangerò questa regola: parliamo della persona, non del giocatore.
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Ora sapete la prima regola delle community clandestine |
Chi sono queste persone che molto elegantemente definisco "di merda"?
Innanzitutto una piccola premessa. Credo che l'attention-whoring
- neologismo anglosassone coniato in questo momento -, sia un elemento quasi cardine nell'economia del gioco di ruolo e, per quanto talvolta fastidioso, tutto sommato tollerabile. Con "attention-whoring" parlo del comportamento di certi giocatori di ricercare in tutti modi ("whoring", appunto) le attenzioni e gli apprezzamenti dello staff (nella versione ambiziosa) o semplicemente degli altri giocatori della land. Ho accennato agli ambiziosi nel
decimo capitolo del De Principatibus.
La sotto-categoria che punta a guadagnarsi l'attenzione, l'apprezzamento e il rispetto dell'utenza base è quella, sulla carta, più tollerabile. Certo, tollerabile su scala Cagna Maledetta-Duellante di Stocazzo ma comunque non nociva in maniera assoluta: in fondo a tutti piace essere considerati dei fighi,
non fosse così mica avrei aperto un blog.
La parte che invece ritengo nociva in qualsiasi caso è quella che per ottenere le attenzioni altrui va a danneggiare gli altri giocatori nella sfera squisitamente off. Questa definizione può sembrare un po' fumosa, ma se ci pensate un attimo ne avrete di certo incontrati esponenti, soprattutto se giocate da più di un anno.
Presente quello (o quella) che racconta storielle su di voi tramite msn perché vuole il vostro posto in gilda, perché vuole che veniate cacciati, veniate moderati o semplicemente perché sminuire voi lo porta alla luce?
Non è un giocatore scorretto, è una persona di merda.
Presente quella che per farsi una corte di idioti e passare per figa passa foto delle sue tette?
Non è una giocatrice scorretta, è una persona di merda (e pure un po' troia)*.
Presente quei due che mettono su un blog in cui parlano male di quello che vogliono (pare) senza contraddittorio?
Non è gioco scorretto, sono due
eroi.
Sperando di essere riuscito a farvi inquadrare la categoria, io ne ho identificate due versioni: la prima è quella che sfoggia
multipersonalità, mentre la seconda punta alla
compassione. Entrambe le versioni a mio avviso sono indice di una forma di instabilità mentale del giocatore che sfocia nel patologico e che non ha scusanti né attenuanti.
Se posso arrivare a capire la giocatrice o il giocatore che si fanno un doppio e via msn si spacciano per qualcun altro per non avere menate organizzative o magari schivare il maniaco di turno, trovo allucinante chi fa la stessa cosa nel tentativo di trarre un vantaggio per sé. Vantaggio che può essere di gioco (ho il doppio nella gilda rivale, nel fato, nella moderazione), ma che molte volte si traduce semplicemente in un teatrino di identità fittizie con cui tessere una rete di contatti off con gente che non sospetta minimamente la cosa.
Per quanto disprezzi chi usa mezzi così bassi per fare carriera o vincere in un gioco di ruolo, riesco a capirne il senso. Quando invece la multipersonalità è fine a sé stessa, però, non riesco proprio a trovare uno scopo che possa giustificare il comportamento:
mi spiace ragazzi ma avete dei problemi e dovreste chiudere con il gdr.
Sembrerò drastico, ma mi è giunta voce che ci sia addirittura gente che per mantenere intatta l'identità fittizia simuli una voce maschile al telefono (trattandosi in realtà di giocatrice) e che sia prassi piuttosto comune creare pagine facebook false delle identità con le quali ci si presenta.
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"Terra chiama Squilibrati, ci ricevete? State perdendo il contatto." |
Chiudo con le persone di merda che puntano alla compassione. E' un gruppo tutto speciale, per il quale sono certo esista un girone dell'inferno dedicato.
Queste sono in assoluto le persone più squallide, tristi e deprecabili che incontrerete in un gioco di ruolo online, perché l'unica forza che li muove è il desiderio di attirare attenzione fine a sé stessa. Sto parlando di quelli che affermano di essere affetti in off da qualche grave malattia (che ovviamente non hanno) e che il più delle volte, dopo mesi o anni di gioco, arrivano a inscenare la propria morte (avete capito bene, quella del giocatore). Morte che viene puntualmente comunicata in bacheca o dal doppio o dallo stesso pg, mosso per l'occasione da un parente dello scomparso.
Credo che fatti di questo tipo si commentino da soli e che davvero non esistano giustificazioni che reggano.
Le persone di merda non ledono al gioco, ledono ai giocatori che si trovano ad averci a che fare in off. E' una presa per il culo mirata a ricavare chissà quale soddisfazione personale che ha per effetto collaterale quello di ferire o turbare la sfera emotiva altrui.
Online possono crearsi dei legami anche forti: immaginate come deve sentirsi uno che per mesi ha chattato su msn con un altro giocatore, arrivando magari a considerarlo un amico e a fargli delle confidenze, che improvvisamente scopre l'inesistenza del suo interlocutore.
O, ancora peggio, se gli viene fatto credere che l'interlocutore sia gravemente malato.
A me ad esempio il secondo caso è accaduto.
Ero agli inizi su Lot e interagivo spesso con la sorella acquisita del mio pg. Mi divertivo abbastanza e dopo un po' iniziammo ad avere anche qualche scambio in off (via missiva, msn manco ce l'avevo). La faccio breve: questa mi disse di avere una malattia terribile, terminale. Tramite un altro pg, che sosteneva essere la sua migliore amica in off, raccolsi altre informazioni a riguardo e si delineò una storia strappalacrime ma perfettamente credibile. Questa cosa andò avanti per almeno un mese.
Un mese di merda, per quello che mi riguarda, perché ci stavo davvero da schifo: avevo quindici anni e mi ero affezionato a lei.
Scomparve da Lot (senza addii in bacheca, se non altro), e la migliore amica iniziò a farsi sempre più assente. Un giorno, per caso, clickai sul sito personale dell'amica (all'epoca a Lot c'era ancora quella sezione) e
bum, eccomi nel suo blog personale.
C'era qualcosa di strano?
Sì: contraddizioni circa quanto mi aveva raccontato di sé stessa, insieme a elementi in comune con la vita della presunta malata. Cosa più rilevante, il nome riportato sul blog era lo stesso con cui si era presentata la malata.
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Sherlock Holmes mi fa un segone. |
Arrivai alla conclusione che si trattasse della stessa persona, dunque di una farsa ideata non so per quale motivo. Provai più sollievo che rabbia, ma ad oggi ogni volta che leggo un messaggio in bacheca di questo tipo mi sorge una diffidenza che mi rende nient'affatto felice. Perché, se molte sono cazzate, qualche volta purtroppo accade davvero.
A voi è mai capitato qualcosa del genere?
Avete incrociato le persone di merda di cui si parla nel post?
Ne avete trovate altre categorie?
Se siete o siete stati persone di merda, scrivetelo nei commenti così che vi si possa sputare addosso in gruppo.
* lafossadeicoccodrilli@gmail.com oggetto: "Per Croco" ;)