Su questo punto non c'è molto da dire: avere un sito dedicato non è un qualcosa che cambia in bello il brutto di una land, ma in una certa misura influenza il giudizio complessivo che l'utente ha.
L'acquisto fin da subito di un dominio dedicato, oltre a dare una idea di "serietà", presenta vantaggi. Tutti amiamo Altervista (e tutti carichiamo illegalmente su di esso mp3 per rendere le nostre schede veramente badass), ma quando si parla di hostare una land, vedere nel link il famoso .altervista fa un po' cadere le palle.
Non sono un esperto di hosting, ma ho notato che le land che si appoggiano a questa piattaforma tendono a crashare più o meno spesso, soprattutto quando inizia ad affollarsi la lista dei presenti, cioè quando voi gestori siete più contenti.
E' un gran lavoratore, ma si stanca anche lui. Quando succede, Altervista crasha.
Siccome quando uno parte in una impresa deve sempre pensare in grande, è bene che lo si faccia per la land: diamo per scontato che arriveremo a 500 giocatori connessi al giorno, compriamoci un dominio spazioso e stabile!
Il passaggio di server/dominio è ovviamente effettuabile anche a posteriori, una volta che la land ha ingranato, ma comporta qualche inconveniente all'utenza e qualche tempo in cui la land sarà down.
Vi sarà capitato anche a voi: giornata di merda, l'unica cosa che volete è rilassarvi due ore giocando con quel personaggio trp fkssmo (citando Sophia) con cui avete fissato una role da due settimane (è trp fkssimo, è pieno di impegni), fate il log in e... la land è impallata/in manutenzione.
Il passaggio di server/dominio è ovviamente effettuabile anche a posteriori, una volta che la land ha ingranato, ma comporta qualche inconveniente all'utenza e qualche tempo in cui la land sarà down.
Vi sarà capitato anche a voi: giornata di merda, l'unica cosa che volete è rilassarvi due ore giocando con quel personaggio trp fkssmo (citando Sophia) con cui avete fissato una role da due settimane (è trp fkssimo, è pieno di impegni), fate il log in e... la land è impallata/in manutenzione.
Sicuro che parte il rage.
Mah guarda, la colpa non è neanche di altervista nella maggior parte dei casi ma del codice no-sense che i presunti programmatori han messo in piedi (magari addirittura peggiorando la situazione).
RispondiEliminaAvere un dominio di secondo livello sicuramente è più "appariscente" e fa "figo" ma non è detto che il provider sia affidabile (soprattutto se Italiano).
A quanto so - ma come ho detto so molto poco a riguardo, quindi non prendetela per oro colato -, un provider come Aruba è molto più stabile di Altervista.
RispondiEliminaCerto, ogni tanto i server vanno a fuoco, ma...
Una volta a fuoco, una volta un inondazione, un altra volta problema interno di instradamento dei pacchetti etc etc etc :p
RispondiEliminaComunque no, il mio discorso era più generalista: non voglio mettere a confronto Aruba e Altervista (è ovvio che la prima, avendo fondi più cospicui da investire, può permettersi infrastrutture e hardware migliori così come un servizio di assistenza vagamente più serio, vagamente eh) ma semplicemente far notare che la maggior parte dei problemi deriva dai pacchetti obsoleti di gdrcd su cui molti smanettano senza ritegno e/o logica complicando ancor di più le cose (per quel povero server).
E' normale che land create con simili supporti si ritrovino "a terra" ogni due per tre, la credenza per cui si crede che altervista è lento, crasha di più etc è che la maggior parte di quelle land è ospitata su altervista: fossero state tutte su aruba oggi sarebbe AV quello, per sentito dire, più stabile (non so se riesco a spiegarmi).