sabato 24 dicembre 2011

Ranting Christmas

Rant natalizio dedicato a Min(chi)a.
Quest'oggi Croco affronterà una questione che gli sta molto a cuore, in buona parte perché sembra essere l'unico - o uno dei pochi -, a pensarla in questo modo. L'argomento è questo: i draghi.
I draghi sono un must per ogni land high-fantasy, complice forse il fatto che la letteratura fantasy di qualche anno fa fosse in gran parte incentrata su di loro.
Si pensi a Dragonlance o al più recente Eragon, il cui film ci propone una splendida rappresentazione del drago.
Quando voi vi giocate il vostro, sappiate che io lo immagino come Saphira, con la stessa voce della versione italiana.

Lo struggente rapporto tra drago e cavaliere. Avril Lavigne di sottofondo è perfetta.

Le gilde draconiche in linea di massima sono sempre due, una negativa e una positiva - perché come ho già detto nel post riguardante le gilde, l'originalità galoppa -, e in qualche raro caso abbiamo anche una gilda draconica neutrale, la quale passa il tempo a grattarsi il culo e a pontificare su come è bello l'equilibrio trallallero trallallà voi estremisti non avete capito niente della vita (come d'altronde fa un buon 70% delle gilde neutrali di ogni land).
Mi sento - pronto come un Savonarola ad accettare il rogo -, di affermare che i draghi non solo siano una rottura di palle, ma anche lesivi per il gioco.
Prendiamo per esempio le gilde di ExtremeLot: il pg entra in gilda col ruolo di ultimo degli stronzi e da quel momento sa dovrà aspettare almeno un anno prima di potere giocare il tanto ambito drago. Un anno da passare a giocarsi le seghe mentali del suo pg sulla maestà dei draghi, sulla loro insita potenza, a spalmarsi per terra e pisciarsi addosso quando uno dei draghi png mossi da un loro superiore gli rivolge parola.
La cosa paradossale è che nel complesso questo periodo di tempo è il più stimolante, perché quando vi viene assegnato il drago il vostro pg smette di esistere.
Ecco, come premio per l'impegno profuso e le gran leccate di culo, la possibilità di muovere: il vostro pg mezzo posseduto dallo spirito del drago con cui ha il legame empatico; il vostro drago in forma pseudo umana - ma comunque molto più fkssimo di un semplice umano -; il vostro drago in forma reale, tanto per scassare il cazzo a tutti i presenti in chat che, pur di essere coerenti, dovranno sgranare gli occhioni e sbrodolarsi in catartica ammirazione.
Però ora avete un drago. Vi è costato molto, ma finalmente avrete la vostra vendetta su quel demone pk che quando eravate folletto vi ha ucciso usandovi come sturacessi. Piomberete sulla dimora del suo clan scagliando loro addosso una tempesta di fuoco e morte, la vostra autostima di giocatore sarà riscattata!
Vi piacerebbe.
I draghi hanno limitazioni - più o meno ufficiali - molto restrittive. Ad esempio in campale possono solo affrontare altri draghi o ruggire tipo godzilla.
La ragione è molto semplice: i draghi sono sgravati.
O sei un magico/mistico di livello Uber o puoi tranquillamente scordarti di tirarli giù, anche in gruppo numeroso. E poi ricorda che fanno paura. E che sono enormi. E che sono saggi.
E che, per coerenza, nessuno potrebbe volere del male a delle creature così meravigliosamente meravigliose.
Su Abisso Oscuro la cosa è leggermente diversa (ricorda più Eragon), perché il drago viene assegnato già a un grado piuttosto basso sotto forma di uovo, che poi il personaggio deve accudire fino alla schiusa e seguirne la crescita progressiva. La presenza di metalli leggendari per le armi, unita alle dimensioni non da subito titaniche del drago danno qualche chance all'ardito combattente di misurarsi contro di loro.
Non so se anche loro sono soggetti a limitazioni nel giocarsi gli attacchi (immagino proprio di sì), ma è il mio augurio considerando il livello di coerenza e correttezza che possiedono in genere i giocatori scelti per i masterati più sensibili.




 San Croco e il drago. La mano in alto a destra è l'aiuto di Dio, senza il quale non puoi sperare di riuscire a batterlo.

Pur con queste motivazioni non riesco a giustificare il livello di repulsione che ho nei confronti delle gilde draconiche. Probabilmente è perché la figura del drago in sé, anche in letteratura, non mi affascina e la preferirò sempre nel ruolo del nemico.
D'altronde in famiglia ricordano tutti bene di quando venne regalato a un Croco infante il peluche di un drago e il suddetto obiettò che i veri dinosauri non avevano le ali.
 

E voi? Sono curioso di sentire perché vi piacciono tanto i draghi e cosa c'è di così bello a giocarseli.
Magari riuscite pure a convincermi.

Ps: se volete uccidere il drago, quadrellate il dragoniere.

13 commenti:

  1. Fiero uccisore di un drago in un lealissimo corpo a corpo u_u

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  2. Screenshot or it never happened.

    Fornire nome land ed epico racconto.

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  3. Lo screenshot non è mai esistito, la land è Oscuro Abisso, segue il racconto:

    In un giorno di pioggia su una costruzione eretta a cavallo di un torrente si aggirava un demone, vista la vicinanza ad un luogo consacrato alla divinità positiva, un angelo fa la sua apparizione, dopo brevi scambi di battute il suddetto demone tenta una carica volante contro l'angelo che in tutta risposta esegue una movenza ed il corrispettivo attacco tranciandogli di netto l'ala sinistra.
    Questo demone debilitato ed impossibilitato a vincere lo scontro fa entrare il proprio drago (un drago di onice di secondo livello); l'angelo si alza in volo e ne seguono poche mosse e, l'esito venne dato dal fato di allora, il corpo del drago trafitto dal mento al cranio cade nel torrente insieme alla spada dell'angelo che atterra sulla costruzione.


    Ma purtroppo il vizio di fare screenshot è comparso dopo alcuni litigi con terzi, allora ero ancora un player felice e spensierato che di questi problemi non se ne faceva.

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  4. Io mi unisco a Croco, le gilde draconiche mi stanno sul culo U_U

    Posso capire i draghi intesi come mostri, quindi png ultracazzuti da affrontare in una qualche quest possibilmente in gruppo, ma prima i dragonieri, poi addirittura la razza "drago" di qualche gdr mi fa storcere il naso :S

    I dragonieri mi stan sulle balle per i motivi scritti sopra, cioè, hanno per le mani l'onnipotenza o quasi se usata bene e da ciò deriva che nel 90% dei casi, il pg dragoniere se la tira. Raramente (il caso citato qui sopra penso sia rarissimo) un combattente riuscirà a seccare un drago, piuttosto è utile il consiglio di Croco (xD), dei magici o mistici solo quelli che si avvicinano al grado di capogilda lo possono fare o magari neppure loro!
    Oltretutto poi 'sti draghi, elencati i "limiti" sopra, si rendono quasi inutili, cioè...in una campale dove teoricamente il drago potrebbe esprimere tutto il suo potenziale, lo prende in culo perchè appunto sarebbe troppo forte!

    Aggiungo che in qualche land ho trovato pure la razza Draghi, che allo stesso verso dei dragonieri possiede capacità da far impallidire qualunque altra razza, ma con limitazioni ancora più spaventose del tipo "i draghi non si schierano, non combattono se non per difesa, guardano e guidicano" che detto tra noi significa...si grattano o_o

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  5. Ho perso tutto il commento scritto lol v.v

    Ricomincio con pazienza v.v

    Croco! Mi stupisco che tu ti sia dimenticato pure: il personaggio suddetto si sentirà eternamente autorizzato a scrivere firme che manco il manzoni per l'autocelebrazione in ogni singolo scritto e, spesso, pure nel parlato. Che, ovviamente, saranno titoli che lo renderanno (nella sua mente contorta) eternamente un essere superiore, pure dopo mille mila gilde cambiate v.v;
    Il player si eleverà a dio-in-terra e tuttologo universale nel 80% dei casi, il restante 20% sono eretici degni di finire al rogo per possedere ancora un briciolo di umiltà e senso del gioco v.v
    Non contando che, ovviamente, col suo cervello bacato quello avrà quanto meno alzato un altarino alla divinità/entità draconica nel suo giardino, così da poter pregare ogni giorno di donargli la giusta ispirazione per il ruolo del drago v.v. Ovviamente con tanto di scassatura di balle globale quando un povero mortale in OFF si permette di chiamare la sua creatura Drago, anzichè Signore dei cieli e della terra;
    Terzo ma non ultimo, queste creature leggendarie, che vengono descritte sulla carta piene di dignità e rasentanti il divino, vengono dai suddetti individui mosse come animali di dubbia intelligenza, in grado di intervenire come cagnolini al comando solo e casualmente soltanto quando al dragoniere viene insultata la mamma. Per le cose serie, stranamente i draghi sono troppo occupati nelle loro faccende di dragosa importanza.

    Ok, dopo la satira (10 punti a chi mi trova gilda e land a cui è ispirata!), dico la mia ;)
    Dal mio umano ed eretico punta di vista (motivo per cui verrò tipo crocifissa e lapidata al termine del post dalla comunità draconica), il drago in gioco non è niente di meno di un vero personaggio: col suo carattere, la sua inclinazione razziale e di stirpe (intesa come rosso, viola, argentato e blu elettrico lol), la sua storia e tutto quello che di fatto determina un pg. Volendo (si eresia, lo sto per dire!), pure con le sue simpatie, la sua piccola porzione di legami (nel limite della capacità draconica)
    Sì, ho una visione molto alla Eragon ed alla DragonHearth pure io u.u', ma tanto tanto.
    Purtroppo, e dico purtroppo, nel 90% dei casi vengono mossi da player per lo più ricercanti un pp autorizzato o un modo per vantarsi in qualche angolo del loro status di dragoniere: il ruolo del dragoniere di per se per me è qualcosa di diverso. E' un gioco empatico molto intenso, che viene del tutto tralasciato spesso perchè "il drago è troppo figo per parlare civilmente col suo dragoniere".
    Un gioco che può essere interessante al pari di un gioco mistico ( a cui nella mia esperienza personale è strettamente legato), ma come una subordinazione stupida ed incondizionata mai. Mi piace il drago, in sostanza, perchè, pur essendo una creatura che, sarebbe incoerente se no, provoca stizza, se giocato a dovere è pure un personaggio che può interagire col resto del mondo senza umiliarlo/divorarlo. Un personaggio complesso, dalla psicologia particolare. Insomma, è una razza a sè per me.
    Un buon dragoniere (alza lo scudo anti sommossa), per me non è quello che spende millemilioni di caratteri per scrivere che quanto il suo drago sia fico e le sue scaglie brillanti, ma quello che unisce ad una creatura mitologica e (personale punto di vista croco!) splendida, giocata con la dovuta dignità (che comprendere pure un intelligenza superiore al "vai e azzanna" ed al "io sono fico e non ti rivolgo la parola"), un gioco in grado di coinvolgere i non draconici, di fargli avere piacere a giocare con la tua creatura. Non so se mi sono spiegata, sicuramente no perchè ho la dialettica di un carciofino avariato xD
    Per i frequentanti un determinato ambiente, le mie forse sono parole conosciute u.u

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  6. @Anonimo 1
    Demone e drago d'onice eh? Io credo proprio di sapere di chi stiamo parlando u.u

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  7. Croco, Drilla, che sia messo agli atti che ho partecipato al trash contest con una perla che mi è costata un certo (moderato) sguattare nella merda.

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  8. Rispondo perché c'è il mio nome lì in alto e ho un misto di amore ed odio per Croco in questo momento (amore per la citazione, odio per il post) LOL.

    Ad ogni modo, posso parlare di draghi solo se intendiamo quelli giocati all'interno di Abisso Oscuro, perché al di fuori non ho mai avuto a che fare con loro, in nessun altra land: non sono imbattibili, a meno che non vai a prendere un drago di 6lv, lì davvero fai prima a seccare il dragoniere (il che ha anche senso dio bono). Il drago di 1,2,3 ma anche 4 lv sono tranquillamente ammazzabili, magari per il 4 lv dovete essere 3 o 4 ma lo ammazzate se sapete dove dovete colpire. Per questa ragione il drago ad Abisso non ha limiti nell'attaccare, nelle campali può giocare e cagarvi addosso mentre sorvola l'arena, può atterrare e porre fine alle guerre e compagnia bella, ma in genere (almeno parlo di me personalmente) non ho mai trovato alcun gusto a combattere contro personaggi di forza inferiore a quella del mio drago, perchè ad esempio nell'unica quest in cui sono riuscita a ruolare un combattimento, mi sono limitata a planare e staccare la testa ad un gigante e l'ho ammazzato in un'azione (tre se consideriamo la roba necessaria alle manovre di volo, lol). Questo giusto per commentare il punto di vista pratico/bellico.

    Dal punto di vista ruolistico, io lo trovo meraviglioso. Se si è capaci di pensarla in modo che "il mio dio mi ha prescelto e mi ha messo di fianco una delle sue emanazioni, farò di tutto per dimostrarmi degno e servire il drago e lo scopo" piuttosto che "il mio drago ti apre il culo se mi chiami di nuovo cotica" il gioco diventa ancora più interessante di quello di un qualunque mistico, perché non muovi solo il "timorato di dio", ma muovi anche il dio stesso e sono eternamente in convivenza, quindi se il tuo pg fa una cazzata il dio lo bastona per davvero, e magari c'è il rischio che perdi il legame col drago se fai una cazzata troppo grossa. Questo se sei deciso a giocare coerentemente e decentemente.

    E non è che perché è una semidivinità dev'essere per forza stronzo abbestia o mega coccoloso (ho visto draghi che manco shining e altri che sembravano kindir, ma va beh secondo me è mala interpretazione dell'allineamento), io ho potuto giocare un drago che ok, non ti abbracciava e non ti invitava a cena, ma manco ti dilaniava se non ti chinavi e dicevi 3 volte "il drago è fico". Il drago ha un suo carattere e un suo modo di porsi col prossimo, dunque è a discrezione del player scegliere il tipo di personalità del drago stesso...provate a giocare col drago dell'attuale master dei Prescelti di Abisso (lol sì lo so che sono di parte), non farà altro che prendervi per il culo, perché è un drago capace di sarcasmo...poi arriva un mezzosangue a caso che lo insulta e bestemmia e muore, ma c'est la vie...che vi aspettate?


    Io non apprezzo molto il modo di giocare la draconica che c'è nella fazione negativa di Abisso. Ci ho giocato un paio di volte (anche se parlo di circa..umh..3 o 4 masters fa), anche disposta ad una conversione inizialmente, ma non fanno nulla per invogliarti..tu vai lì e ti dicono "sei una merdina e il mio dio ti schiaccerà perchè tu non sei niente, sottomettiti anzi no perché fai troppo schifo per essere un nostro sottomesso." Deh, addio, bel gioco di merda. Se, in media, il gioco di dragoniere nelle Land si riduce a questo, allora vi do ragione pienamente: i draghi fanno cagare.

    Ma io ho avuto un'esperienza molto bella invece al riguardo.

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  9. Se c'è una cosa che odio,è il pg dragoniere a cui viene conferito il privilegio di possedere un drago,al punto che possa mancarti di rispetto senza che subisca la minima ritorsione.

    Mi stanno decisamente sulle palle,buoni neutrali e negativi,totalmente no alle gilde draconiche.

    Si,per quanto riguarda i draghi come png di ambientazione.

    Dante/Francesco.

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  10. Ma se non vi piacciono i draghi, non giocate in una land con i draghi dentro.

    O se non vi piacciono le stronzate, non andate in giro a cercarle...

    Se è un modo allegro per insultare gratuitamente senza un ritorno o un contraddittorio allora si, va bene tutto, ma alla fine che vi rimane se non un buon grrado di autoesaltazione e qualche ora persa a "sorridere"?

    Un'opera buona sarebbe esaltare le poche realtà buone, cosa che ci si aspetta da una critica decente. Una critica che fa solo commenti offensivi o denigratori, non è una critica è solo ipocrisia.

    Tutto ciò è ironico, divertente, i primi 5 minuti. Per forse 30 persone su un totale di centinaia di migliaia.

    Boh...

    Tanto non penso ve ne importi qualcosa alla fin fine... Un messaggio chiaro, comunque, è arrivato.

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  11. Ordunque,
    sono stata Sicario dei Signori dei Draghi delle Tenebre di Extremelot, e ho potuto giocarmi il legame col mio drago, caotico-negativo.

    E' passato molto tempo (almeno 7 anni mi pare) e i miei ricordi sono un po' nebbiosi ma mi ricordo alcuni aspetti che mi portarono allo stop totale del gioco su Exlot per un anno intero.
    Premesso: giocare col drago è stupendo. Giocare SUL drago, intendo: giocarsi le manovre di volo è divertentissimo ed esaltante. Però c'è un però: l'interazione è ridotta unicamente ai tuoi compagni di Gilda, o a quelli delle gilde draconiche avversarie: perchè quelli che stanno appiedati di sotto potranno solo alzare la testa al cielo mormorando un "ooooh" di terrore (se passa il cattivo) o di ammirazione (se passa il buono). O di correre a gambe levate nel momento in cui decidi di scendere in picchiata a cospargerli d'acido.
    Anche giocarti il rapporto con il drago è fantastico: mi ricordo che avevo un pg mezzelfo e avevo un Drago degli Abissi a cui i drow, appena uscito dall'uovo, gli avevano portato dei neonati mezzelfi come offerta di cibo. Quindi sostanzialmente nonostante il legame spesso e volentieri cercava di mangiarmi. Sì ma... son giocate in solitario queste: delle pugnette virtuali che non ti fanno interagire con nessuno se non con pochissimi fidati compagni di Gilda che condividono i tuoi tormenti.

    Altro problema: quando sei senza drago, comunque la gente non interagisce con te. Perchè ha paura, per forza: sa che se per caso ti trovassi in pericolo di vita il tuo drago, che fino a quell'istante si faceva beatamente i fattacci suoi da qualche parte nel Ducato, piomberebbe in picchiata a salvarti, per salvarsi egli stesso la pellaccia (fate tesoro del consiglio di Croco...).
    E se non fai intervenire il tuo drago rischiandola per davvero, la pellaccia, i tuoi capigilda ti fanno un padello tanto.
    E se ti giochi il drago un filo meno incazzoso e indifferente al destino degli umani e bla bla bla giusto per interagire con il resto della land, i tuoi capigilda ti fanno un padello tanto ugualmente.
    E per carità, i miei capigilda erano giocatori fantastici da cui ho imparato tantissimo, solo che... quel tipo di gioco ha quel limite.

    E poi ho sempre odiato quelli che si giocavano il drago tipo barboncino ammaestrato o Amico del Cuore (erano i Lumini! Erano i Lumini! :p) E poi nel Ducato c'era la crisi degli alloggi e non sapevo dove parcheggiarlo. E poi fa brutto che qualcuno ti commenta nella mente quello che stai facendo quando sei in intimità con il bellone di turno. E poi...

    Per concludere, draghi solo png mossi con moooolta parsimonia, e stop.

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  12. Non so come funzioni ad Abisso ma a Lot fanno schifo.
    Sinceramente l'idea del drago che assume forme umane e che parla.. NO.
    Non si può vedere cazzo! Non si può! Come non si può vedere un'obesa fare la lap dance, come non si può vedere qualcuno che butta via un panino al lampredotto!

    Ma gesù cristo (ah, auguri compare.) che roba è? Io voglio i draghi cattivi, con cui ti devi giocare un legame che ti faccia sudare tutto l'armadio - mutande comprese-
    non quegli aggeggi parlanti che sono solo furby di dimensioni epiche!

    Cazzo che acido.

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  13. Io odio i draghi e il gioco draconico che rallenta tutte le role! E' così mortalmente noioso, alla fine diventan tutti fatti con lo stampino "il venerabile,ecc." e altri soprannomi scopiazzati, visti e rivisti in giro.
    Che rottura, un po' di fantasia!
    Mai entrato in una gilda draconica e mai ci entrerò.

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